Cultura e Spettacolo per la promozione del territorio, è questo lo storico “slogan” dell’attesissimo Premio Internazionale di Cultura “Re Manfredi”. Giunto alla ventitreesima edizione, il premio è stato presentato ieri sera nel corso di una conferenza stampa presso il Chiostro di Palazzo “San Domenico”. Assenti alla serata di presentazione tutte le cariche istituzionali del nostro territorio. Assente anche il vice sindaco della città di Manfredonia, il prof. Matteo Palumbo, illustre personalità culturale della nostra città, nonché presidente di giuria del concorso di poesia organizzato dalla Fondazione “Premio Re Manfredi”.
In una cornice semi-spoglia, ravvivata da qualche cittadino intervenuto, è stata presentata questa edizione, un’edizione sicuramente non fortunatissima sotto il profilo economico. Infatti quasi tutti gli appuntamenti culturali del nostro territorio – compreso il premio della città sipontina – non hanno ricevuto i solidi contributi da parte delle varie amministrazioni comunali e da parte degli enti territoriali. Durante la serata, condotta da Anna Maria Vitulano giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, è intervenuto Giovanni Tricarico, presidente della Fondazione “Premio Re Manfredi”, Daniele Salvadore, direttore artistico della manifestazione e Pasquale Ricucci, responsabile del Concorso Nazionale di Poesia “Città di Manfredonia”, organizzato e gestito dallo staff del premio.
“Anche quest’anno ci sarà una nuova edizione del nostro premio – afferma il Patron della manifestazione Giovanni Tricarico – Devo ammettere che c’è un forte periodo di crisi e l’intervento delle istituzioni è sempre più ridotto. Il grande interesse della cittadinanza è sicuramente per lo spettacolo, che noi abbiamo unito alla cultura, per la crescita del territorio”.
L’organizzatore della manifestazione ha sottolineato che il premio è un appuntamento “privato”, con il sostegno in prevalenza degli sponsor privati. Comunque anche quest’anno non mancherà il sostegno degli enti pubblici, dal Comune di Manfredonia, alla Regione Puglia, che ha riconfermato il suo intervento a favore dell’evento sipontino.
“Una delle istituzioni ha avuto una riduzione delle sedie pubbliche – afferma Giovanni Tricarico su un tasto dolente per l’organizzazione dell’evento – quindi quest’anno abbiamo sentito la necessità di contattare un’azienda privata per il noleggio delle sedie per il pubblico della nostra manifestazione. L’accesso sarà gratuito e quest’anno gli spazi saranno liberi e i settori saranno delimitati da corde eleganti, che delimiteranno le varie zone della platea. Glì inviti si possono ritirare in modo completamente gratuito presso la sede della fondazione”.
Nonostante il periodo di crisi, il Premio ci sarà. Durante la serata finale che si terrà venerdì 1 agosto 2014 dalle ore 20:00 a Siponto presso la Piazza Falcone – Borsellino, interverranno personalità della cultura ed esponenti dello spettacolo, della danza e della musica. Nella conferenza stampa il Direttore Artistico della Manifestazione: Daniele Salvadore ha illustrato al pubblico presente i protagonisti dell’edizione 2014. La serata verrà condotta dalla famosissima Nathalie Caldonazzo, conduttrice ed attrice di fama nazionale. Protagonista musicale della serata il grande Enrico Ruggieri, che ripercorrerà il suo percorso artistico e musicale. Per il teatro spazio a Gianmarco Tognazzi, mentre per la lirica il premio Re Manfredi quest’anno andrà alla nostra concittadina Francesca Rinaldi, una personalità illustre ed apprezzata nel mondo della lirica italiana. Sul palco ad animare la serata anche la “Jane Alley Jazz Orchestra”, il pianista Marco Grieco e la Scuola di Danza “Mary J Style”.
“In questa edizione del premio, sicuramente ci sarà un’ampia spazio dedicato alla danza. – spiega il direttore artistico della manifestazione Daniele Salvadore – La premiata sarà Anbeta Toromani, conosciutissima ballerina di fama nazionale ed internazionale, che sarà accompagnata per l’occasione dal ballerino Hektor Budlla, considerato il ballerino fuoriclasse della danza italiana. Ma la pagina dedicata alla danza verrà impreziosita con presenza di Nicolò Noto, che prima di sbarcare su Rai 1 con lo spettacolo di Massimo Ranieri “Sogno e Son desto”, incanterà il pubblico sipontino con una sua performance”.
Inoltre spazio ai premiati di questa edizione del Premio Internazionale di Cultura “Re Manfredi”, fra cui: Roberto Garofoli (Diritto), Pasquale Guerra (Legalità), Abraham Karpas (Ricerca Scientifica), Angelo Maci (Imprenditoria), Michele La Torre (Welfare) e Dan Peterson (Sport). La serata verrà seguita da Manfredonia Tv e Canale Italia, che successivamente riproporranno in premio in tv.
Durante la serata di presentazione dell’evento – in conclusione – è andato in scena lo spettacolo: “Perle in punta di piedi alla corte di Re Manfredi. Manfredi di Hohenstaufen, Re da Palermo a Benevento”, progetto artistico curato e diretto da Vittorio Tricarico con le coreografie di Maria Grazia Gramazio.
Felice Sblendorio
MICHELE, Sono io che faccio delle domande a te:
Quanto ci costa (perché ci sono i nostri soldi) vedere Enrico Ruggeri, Caldonazzo e Tognazzi???
Cosa portano in termini di cultura, visto che ci si riempie la bocca con questo termine???
Certo che a Manfredonia c’é gente che sa fare di meglio a costi molto inferiori. Sai perché non la vedi??? Non gliene danno la possibilità…E’ un circolo chiuso!!! Loro fanno e loro disfano…Perché il Comune o la tanto autoreferenziata Agenzia del Turismo (quella degli uccelli cartonati in Piazza e delle targhe a capovia come “Via la scortesia dalla tua vita”) non indice un bando per raccogliere idee di promozione, organizzazione eventi ecc…, naturalmente dettagliati e circostanziati, rendendoli pubblici e pubblicando anche i motivi dell’eventuale respingimento della proposta??? Vedresti che ci sono tante buone idee, promozionali ed organizzative, ma poca gente competente in gradi di valutarle…caro Michele…PS: Se l’anno scorso hai trovato posti liberi alle 8 quest’anno li troverai per tutta la durata della manifestazione, dal momento che non attrae nessuno…cultura…ma fammi il piacere…
spendete quei soldi in cose che aiutino i manfredoniani e l economia del paese no i soliti che ti fanno la serata e domani e tutto come prima
30 maggiorenni ci stavano… la prima fila è assicurata alla manifestazione…mo vattin
Michele la torre della cooperativa S.Chiara? il presidente di SEL manfredonia? ahhh tutto chiaro…
Scusate, non vorrei essere fuori luogo.
Faccio solo alcune domande a quanti stanno intervenendo:
1. Vi dispiace poter vedere esibirsi dal vivo Enrico Ruggeri?
2. e Anbeta?
3. e Tognazzi?
4. e la Caldonazzo?
Non a Bari (pagando), o a Roma o Milano (sempre pagando), ma a Manfredonia.
E come loro tanti altri personaggi che ho potuto vedere gli anni passati: Anna Oxa, Peppino di Capri, tutti dal vivo… chi me lo doveva dire a me?
E a voi?
A fronte di queste domande ha ancora senso criticare?
Ma forse sono io che sbaglio… Manfredonia è il paese dove tutti sanno fare meglio, salvo poi non far niente…
L’anno passato sono stato seduto nei posti liberi di fianco e sembrava di stare in prima fila. Senza chiedere niente a nessuno, alle 8 di sera c’era ancora qualche posto.
ma quanto costa questa manifestazione?turisticamente parlando quante presenze di turisti attira, non era meglio che con quei soldi venivano impiegati in sagre o manifestazioni folk che attirano tanti turisti nell’interland di manfredonia.
Dove e` la cultura, chi decide chi premiare e cosa, cosa e` la cultura, non e` forse amore, rispetto, dedizione verso un arte, un sapere, un fare, un lavoro? Siamo sicuri di sapere e capire la cultura,questo premio serve davvero la cultura? O serve la cultura di chi lo promuove?
credo che sia sbagliata l’impostazione , perché il premio RE Manfredi dovrebbe essere consegnato ai cittadini di questo territorio che si sono contraddistinti ognuno nei propri settori ,non a gente che con il nostro paese non hanno nulla a che fare . il Sig. Tricarico rispetta il detto Manfredonia amante dei forestieri!!!!
Bel Pezzo. Coerente e giusto per la serata… un fiasco….
Scusami Cittadino…e quale sarebbe la cultura mostrata in questa pseudo manifestazione??? In cosa arricchirebbe il cittadino e la città??? Qual’è il percorso culturale che adesso mi sfugge???
avete scocciato voi e stu re manfredi….
…cioè…questa manifestazione, tanto osannata, non se la fila NESSUNO…
È una vergogna che questi devono essere economicamente sostenuti dagli Enti Pubblici, per le società sportive non c’è un euro e per questi? Tricarico provvedi insieme a qualche ex a trovarti le risorse autonomamente. Troppo bello fare con i soldi degli altri!!!! Lavorare ci avete mai provato? Forse è l’ora di iniziare!
Manfredonia TV fa bene ad essere partner dell’evento ma nel 2014 bisogna trasmettere qualità e non prodotti scadenti dal punto di vista audio-visivo. Sicuramente le tv locali sono in affanno in questo periodo di crisi ma bisogna offrire prodotti di qualità quantomeno accettabile.Auguri e buon lavoro!!
Mi aspettavo più pubblico .
Come ci si può aspettare la presenza delle Istituzioni se si parla di cultura??? I nostri rappresentanti pensano che la cultura sia solo un’attività legata allo sfruttamento di qualche risorsa!