Da Domenica 28 a Martedì 30 Dicembre 2014 a Monte Sant’Angelo si fa antimafia con l’arte e la cultura.
Verrà inaugurata domani pomeriggio a Monte Sant’Angelo l’ottava edizione del Teatro Civile Festival, l’appuntamento culturale organizzato da Legambiente – FestambienteSud. L’ottava edizione, in scena da domenica 28 a martedì 30 dicembre 2014, è stata intitolata provocatoriamente “La Mafia non esiste”. Il Festival, organizzato da Legambiente in collaborazione con Libera, il Laboratorio Urbano per la Legalità “Rita Atria e la Regione Puglia, è un appuntamento importante per analizzare ed approfondire i presunti fenomeni di natura mafiosa che stanno colpendo – in questo periodo di tempo – in primis la Capitale e il Centro Nord Italiano, ma anche la città sede del festival, sotto i riflettori della cronaca locale per l’avvio di alcune indagini della Prefettura di Foggia, per verificare se realmente esistano infiltrazioni mafiose nell’amministrazione comunale della città patrimonio dell’Unesco.
“Mafia Capitale e le indagini sull’espansione nel centro nord dei tentacoli delle mafie rendono attuale la riflessione sulla vera natura del “mondo di mezzo” tra mafia, economia e politica”, spiega il direttore del festival, Franco Salcuni. “Ma alla scelta di dedicare proprio alle mafie l’VIII edizione del Teatro Civile Festival contribuisce anche uno spunto locale: l’attivazione da parte della prefettura di Foggia della commissione di accesso agli atti per l’accertamento di eventuali infiltrazioni mafiose nell’amministrazione di Monte Sant’Angelo, la città sede del festival. Un fatto che impone il massimo dell’attenzione da parte dell’opinione pubblica, anche se, da cittadini di questa comunità, ci auguriamo che l’indagine escluda qualsiasi inquinamento delle istituzioni”. Nella tre giorni garganica dedicata all’antimafia spazio alla musica, al teatro, alle parole e all’incontro. Il festival, ideato e diretto da Franco Salcuni, nella prima giornata proporrà dalle ore 20:30 uno spettacolo teatrale curato dalla Compagnia “Vodisca Teatro”.
Le Voci di Scampia con Rosario Esposito La Rossa e Maddalena Strornaiuolo, presenteranno a 5 anni dal debutto: “Al di là della Neve”, pièce teatrale sulla storia di Antonio Landieri, vittima innocente di Camorra, disabile di 25 anni ucciso per errore durante la faida si Scampia. Alle ore 21:00 ci sarà “Ossa”, il racconto popolare dell’osso che canta la storia di Placido Rizzotto, cunti e canti di Alessio di Modica. Lunedì 29 dicembre sempre nell’Auditorium delle Clarisse ci sarà Andrea Satta, leader dei “Tetes de Bois”, che porterà in scena “Munnizza”, spettacolo teatrale che racconta le memorie, i suoni e le visioni del grande Peppino Impastato, giornalista e attivista, protagonista fondamentale della lotta contro la criminalità organizzata del bel paese. Alle ore 21:30 spazio al concerto acustico dei “Tetes De Bois”. L’ultima giornata del festival, fra teatro e musica targata antimafia, comincerà alle ore 20:30 con il debutto de “L’Amico degli Eroi”, tragicomica in atto unico di e con Giulio Cavalli e con le musiche di Cisco.
Lo spettacolo teatrale è liberamente ispirato alla particolare ed intricata vita di Marcello Dell’Utri. Alle ore 21:30 concluderà l’ottava edizione del festival, il concerto di Cisco Bellotti: “La Mafia Non Esiste”. Oltre al teatro e alla musica il festival verrà arricchito da due incontri con le comunità e i protagonisti “attivi” della società. Il primo incontro sarà l’inaugurazione dell’Ottava edizione del festival con L’Aperitivo Antimafia e “La Brutta di Cerignola”, i vini della Cooperativa “Terre di Puglia – Libera Terra” e le Cooperative “Pietra di Scarto” e “Altereco” che operano in terre confiscate alla Mafia. Lunedì 29 dicembre dalle ore 18:00 all’interno della Sala Conferenze delle Clarisse ci sarà il dibattito dedicato alle infiltrazioni mafiose nell’economia e nelle istituzioni del territorio. L’incontro, coordinato da Piero Paciello, Direttore del Quotidiano “L’Attacco”, vedrà la partecipazione di Rossella Muroni (Direttore Generale di Legambiente), Enrico Fontata (Direttore Nazionale di Libera), Domenico Seccia (Magistrato e protagonista delle inchieste più dettagliate ed importanti sulla faida garganica), Antonio Di Iasio (Sindaco della Città di Monte Sant’Angelo) , Don Domenico Facciorusso (Direttore della Caritas Diocesana e del Centro Antiusura), Francesco Di Palma (Dirigente Scolastico del Liceo “Giordani” di Monte Sant’Angelo) , Daniela Marcone (Libera Foggia), Franco Salcuni (Legambiente – FestambienteSud) e Domenico Prencipe (Direttore LUL). L’Appuntamento sarà un momento importante per scuotere le coscienze, per vedere e andare oltre la superficie delle cose, ma soprattutto per educare alla bellezza, antidoto vincente contro l’arroganza e la prepotenza delle mafie e dell’illegalità.
Felice Sblendorio
Complimenti, bella iniziativa…