“Il compito di salvare l’Italia dal disastro non è mai stato così pesantemente sulle spalle del Partito Democratico, ed è un compito che certamente non può essere gestito senza la compattezza del partito”. Lo dichiara Lorenzo Frattarolo, dirigente provinciale del Pd, che aggiunge “Il rispetto –profondissimo- che tutti abbiamo per il sindacato e per i cittadini che sono scesi in piazza a protestare non può distoglierci dal portare a termine il lungo cammino riformatore verso un’Italia più prospera, moderna e giusta.”
“Il Jobs Act, in particolare” prosegue Frattarolo “sul quale il nostro partito si è interrogato a lungo ed è stato anche rivisitato in più punti, rappresenta il primo serio tentativo di inversione della tendenza alla precarietà compiuto in Italia nell’ultimo ventennio.”
“Mi aspetto” dice ancora il dirigente pd “che l’assemblea del Pd di domani confermi dunque in modo chiaro ed inequivoco il pieno e convinto appoggio del partito al suo segretario e premier.”
“Nessuno vuole il pensiero unico” conclude Frattarolo “e ritengo fisiologico che un grande e libero partito abbia posizioni variegate. Ma nessuno può immaginare, né a Roma né sui territori, di proseguire nel giochetto delle strizzatine d’occhio, del barcamenarsi un po’ qui e un po’ là, del tenere i piedi in due staffe. È tempo che la tela di Penelope vada in soffitta, anche nella politica italiana.”
