Conferimento da parte del Comune di Manfredonia dell’encomio solenne alla memoria ad Angelica Trimigno, deceduta il 22 luglio di quest’anno in un tragico incidente a Zapponeta.
Come scritto nella delibera di Giunta, “il nobile gesto di Angelica merita un riconoscimento della pubblica Amministrazione, interprete dei sentimenti del popolo che rappresenta”.
La diciottenne Angelica, nella notte tra il 21 e il 22 luglio, fu coinvolta in un gravissimo incidente, mentre stava attraversando la strada principale della cittadina con un’amica. Una macchina a folle velocità la travolse e prima dell’impatto violento e fatale Angelica Trimigno, con un gesto di eroica generosità, resasi conto dell’imminente pericolo, spintonò l’amica ignara, nel vano tentativo di salvarsi ambedue, riuscendo a farla rimanere indenne nel tragico incidente.
Dal racconto dell’amica rimasta incolume si evince con chiarezza la volontarietà del gesto di generosità estremo, che oltre a dimostrare la nobiltà d’animo e il profondo senso dell’amicizia, può fungere da esempio per tanti giovani.
Graziano Sciannandrone
Spesso si pensa che i nostri ragazzi sono superficiali, il gesto di Angelica, invece, ci dimostra quanta forza e ricchezza possono mettere in atto i giovani.
Una generazione vittima degli egoismi di noi tutti, che non siamo stati in grado di offrirgli una società migliore.