Mercoledì 18 Dicembre 2024

La compagnia Teatro Stabile "Si riprende a volare" finalista alla Festa del teatro

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Sabato 5 ottobre prossimo a Civitanova Marche si terrà la serata conclusiva della XXVII Festa del Teatro organizzata dalla F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatoriale). In questa importante manifestazione, che si tiene ogni anno in una regione diversa, si premieranno le compagnie aderenti alla Federazione che sono state selezionate.

Solo ieri, 2 ottobre, è stata pubblicata sul sito della FITA la notizia che tra le compagnie selezionate per il premio Fita Italia 2014 c’è anche la manfredoniana Teatro Stabile “Si riprende a volare” con la commedia Coppia aperta… quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame, interpretata da Assunta Radogna e Gianni Fatone.

La stessa commedia ha già raccolto premi e consensi a Porto Recanati lo scorso luglio, alla terza edizione del Festival Nazionale del Teatro brillante “La torre che ride”, ottenendo il premio del Gradimento del pubblico e il premio per la Migliore attrice protagonista.

La lista delle compagnie selezionate è consultabile su questo link:
http://blog.fitateatro.it/2014/10/compagnia-finaliste-premio-fitalia-2014.html

Mariantonietta Di Sabato
 

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  • Katappo, kiankone, grillo, grillone, grillini e grilletti e tutto il resto della combriccola:”Avaaaast!”. Bravissimo Gianni Fatone,ora più che mai gli darei l’Oscar per quel “curati”. Io però dico:curatevi tutti assieme!

    Polmone 08/10/2014 23:20 Rispondi
  • Come erano belli i tempi in cui le compagnie di Manfredonia vincevano i premi e non si accontentavano delle semplici nomination.
    Del resto c’è chi si accontenta di così poco….e chi mira sempre in alto….avendone le possibilità. Freternamente….

    katappo 06/10/2014 16:42 Rispondi
    • mi pare di avertelo gia’ detto in altre occasioni che ogni tuo commento ci riempie di gioia,per i non addetti voglio ricordare che la fita raccoglie 1300 compagnie,io non so’ quante ne hanno partecipato,in questa edizione ma posso solo immaginarlo….tante,e mentre tu eri a casa a leccarti noi eravamo tra le 11 finaliste,a rappresentare la puglia e per noi questo è motivo d’orgoglio,voglio inoltre informarti che siamo stati selezionati in 4 festival,sara’ mia premura informarti sull’esito,tu’ nel frattempo curati….

      Gianni Fatone 08/10/2014 22:04 Rispondi
      • Ho saputo la notizia che siete stati selezionati per quattro festival. Il Festival della Ricotta Tosta di Carpino, La Sagra del taratuffo di Margherita, Il Festival delle pettole nostrane di Borgo Mezzanone e il Festival della scamorza affumicata di Siponto (schkopp). Li sicuramente, il nostro attore protagonista, potrà ambire al premio vero e proprio e non alla semplice nomination. Con immutato affetto.
        Katappo

        katappo 09/10/2014 11:51 Rispondi
  • Non avete pubblicato nessuna notizia sull’assegnazione dei premi…..come mai? Forse i nostri compaesani non hanno vinto nulla… speravo vincessero almeno un premio di consolazione…invece niente…Sarà per la prossima volta.

    kiankone 06/10/2014 12:02 Rispondi
  • Quando si va ad ascoltare una rappresentazione teatrale si esce soddisfatti se c’è stato un coinvolgimento emozionale. Ho visto la commedia grottesca, egregiamente interpretata da due dei più grandi attori teatrali che la nostra Terra avesse partorito, e vi garantisco che meriterebbero l’ambito riconoscimento.
    Una donna contro un uomo, una moglie e un marito che discutono dei loro problemi come fossero in piazza, e lo spettatore, più che assistere a uno spettacolo, è quasi chiamato in causa a difendere l’una o l’altra parte (ecco il coinvolgimento emozionale)
    L’interpretazione di Assunta e Gianni è superba ed accattivante, sembra quasi che il copione sia stato scritto appositamente per loro; i ruoli appaiono calzati a pennello per i due attori che dimostrano di essere all’altezza dell’interpretazione del testo teatrale, testo peraltro difficile ma reso leggero dai due.
    Poi una scenografia che rappresenta la casa e che rende bene l’idea di essenzialità.
    Una serata trascorsa piacevolmente e negli occhi restano impresse le tante espressioni e mimiche facciali dei protagonisti, quello comico e drammatico che caratterizzano tanti episodi di vita reale.
    Noi tutti Manfredoniani aspettiamo, orgogliosi, il giusto riconoscimento.
    Comunque vada sarà un successo.

    Pasquale Guerra 03/10/2014 16:05 Rispondi
  • Grandi!!! Siete l’orgoglio di Manfredonia !

    filo 03/10/2014 0:19 Rispondi

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