“Si apre una nuova falla nell’economia della Capitanata. E per un gioco del destino ancora una volta a finire sott’acqua… è il turismo. Peschici, Vieste, Rodi Garganico, insieme a tanti altri centri del Gargano, si sono visti cancellare anni di lavoro e sacrifici. Un colpo di mannaia che ha mandato in soffitta nel peggiore dei modi una estate iniziata male e finita peggio. C’è ora bisogno di una nuova concertazione per dare impulso e rimettere in moto l’industria delle vacanze della nostra provincia. Confesercenti si unisce a chi sta lanciando proposte concrete per aiutare gli imprenditori della “montagna del sole”. Lo dichiara Confesercenti all’indomani del terribile nubifragio che si è abbattuto sul Gargano.
Sul tavolo diverse iniziative che la nostra Associazione provinciale è pronta a sostenere. “Innanzitutto – esordisce Carlo Simone, presidente provinciale di Confesercenti Foggia – bisogna accordare alle aziende colpite dal maltempo la possibilità di congelare e rateizzare le contribuzioni previdenziali per il periodo necessario. Un aiuto importante in un momento in cui le imprese turistiche potrebbero non trovare risorse economiche per fronteggiare le emergenze e riavviare il lavoro. Un aiuto in tal senso potrebbe essere fornito anche dagli enti locali. Alla Regione il compito di avanzare queste esigenze al Governo nazionale insieme alla richiesta dello stato di calamità naturale”. C’è anche da ridisegnare il territorio e la sua immagine. “Il Governatore Nichi Vendola – riprende Simone – ha già anticipato agli operatori che la Regione è pronta a predisporre una campagna di comunicazione per riportare l’immagine del Gargano sui palcoscenici turistici. Ma non dimentichiamo che va dato subito impulso al recupero e alla messa in sicurezza di territori e strutture che hanno subito danni incredibili per milioni di euro. Immagine si, ma prima cerchiamo di rimettere in piedi le aziende colpite”.