Salatissimo è il conto che il Gargano dovrà pagare dopo l’ondata di maltempo che ha colpito alcune delle località più suggestive e più caratteristiche dello sperone più famoso d’Italia. In cinque giorni in questo meraviglioso scorcio Pugliese si sono registrate le precipitazioni più forti e consistenti degli ultimi ottanta anni. Il resoconto di questi cinque giorni è drammatico: un morto (Antonio Facenna, giovanissimo allevatore di Vico del Gargano), un disperso (Vincenzo Blenx, settantenne di Peschici), frane, smottamenti, undici strade interrotte, binari allagati, migliaia di persone senza energia elettrica e senza gas, e numerose famiglie sfollate. Un resoconto che si fa ancora più tragico sotto il profilo economico. La “Cia” della Puglia ieri ha dichiarato che in questi giorni i nubifragi sul Gargano stanno “provocando decine di milioni di euro di danni al comparto agricolo”. In ginocchio ora sono le aziende agricole e zootecniche che in questi giorni si sono ritrovati con migliaia di ettari di terreno coltivati sommersi o ridotti a un cumulo di fango. A fronte di questa tragedia, ieri sera è partita la raccolta fondi #AlluvioneGargano ideata dal Bed & Breakfast “Pizzicato” di Vico del Gargano in collaborazione con il Comune di Vico del Gargano. Una raccolta fondi per il Gargano colpito in queste ore dai fortissimi nubifragi che hanno distrutto in pochissimo tempo il lavoro di una vita delle popolazioni garganiche. «I Fondi – si legge nell’annuncio di presentazione della raccolta fondi – verranno gestiti direttamente da persone locali che possono dare un aiuto effettivo nella più grande trasparenza e con una rendicontazione totale. I fondi verranno utilizzati in una prima fase per esaudire le necessità delle popolazioni locali e degli sfollati. In seconda istanza per creare un fondo i cui proventi verranno distribuiti nel tessuto economico nel settore dell’agricoltura e del turismo». Per le donazioni come punto di riferimento sul territorio c’è il Bar “Pizzicato” di Vico del Gargano. I referenti sono Giuseppina Romondia e Giuseppe Giuliani. Per informazioni contattare i seguenti contatti telefonici: (0039-3384834567- 00447963514832 – 0039-0884991245).
Un aiuto importante che darà un sostegno immediato a tutte le popolazioni colpite dal nubifragio. Dopo quel indimenticabile 24 luglio 2007, giorno dell’incendio a Peschici che causo morti e paura tra migliaia di turisti, ancora una volta questa terra si deve rimboccare le maniche per rimediare i danni causati dagli eventi metereologici e per rimediare l’eterna incapacità dell’uomo che dovrebbe prevenire e contrastare tutto ciò. Ancora una volta dobbiamo lottare. Ancora una volta la nostra terra deve combattere per continuare a splendere. Ci proveremo, ci riusciremo. E’ una promessa.
Felice Sblendorio