Numerosi sono stati gli eventi che hanno animato la notte azzurra del 28 agosto in apertura dei festeggiamenti della nostra Patrona Maria SS. di Siponto. Partiamo dal pomeriggio dalla Piazza del Popolo in cui una moltitudine di bambini ha gioito e giocato con l’associazione “Il Girasole” che li ha accompagnati durante la festa del “Grest cittadino”, conclusasi in Piazza Giovanni XXIII alla presenza delle autorità civili e religiose.
I “giochi estivi del Grest”, che si svolgono in tutte le parrocchie di Manfredonia nei mesi di luglio ed agosto, rappresentano – come hanno sottolineato Valentina Berardinetti e Giuseppe D’ambrosio, educatori della Parrocchia San Michele – non solo momenti di svago ma soprattutto di crescita e di condivisone dei valori dell’amicizia e della famiglia, veri capisaldi della nostra comunità. Senza di essi esisterebbe il nulla, la superficialità e vacuità dei sentimenti.
Gli educatori e le famiglie dei ragazzi hanno testimoniato l’importanza del vivere insieme i momenti ludici e di sostegno reciproco. Un momento commovente è stato durante la presentazione di una poesia dell’autore Pasquale Ognissanti, recitata da Giuliana Renzullo e Bruno Mondelli sulla “Madonna di Siponto”. Ha fatto da cornice, all’animazione della piazza, la banda di Manfredonia, diretta dal Maestro Giovanni Esposto, che si distingue sempre per l’alta professionalità e l’allegria trascinante.
Anche il Sindaco, Angelo Riccardi, l’assessore Varrecchia e l’arcivescovo Mons. Michele Castoro hanno testimoniato la loro vicinanza ai giovani e agli adolescenti di Manfredonia che rappresentano il futuro della nostra società e su cui le agenzie educative come la scuola, la chiesa e la famiglia devono continuare a vigilare sulla loro formazione ed educazione. Il sindaco ha partecipato animatamente alla gioia dei bambini, presenti in piazza Giovanni XXIII, intonando con loro i versi dell’inno del Grest 2014.
Nel corso della serata, Mons. Castoro, non ha mai lasciato il palco, e proprio come un padre amorevole ha condiviso tutti momenti di festa con i bambini che si alternavano nel ballare e cantare l’inno del Grest della propria parrocchia. Coinvolgente è stato il momento in cui l’animatore dell’ass.“Il Girasole”, durante il countdown per l’accensione delle luminarie di Piazza Duomo, ha fatto volare le grandi bolle di sapone riversatesi sul pubblico. In un caleidoscopio di colori, suoni e mani, il grido dei bambini ha gioito all’unisono nel toccare le bolle d’acqua.
Infine l’arcivescovo Castoro, durante l’omelia, ha salutato i “giovani del Grest” e le famiglie presenti nel ribadire che la “famiglia” non si deve mai dividere, cercando di affrontare con forza e fede le amarezze e le difficoltà della vita. Continua sostenendo che: siamo come “le pietre vive dell’edificio di Dio”, noi tutti rappresentiamo la Chiesa vivente in cui fortificare la nostra fede che ci sostiene nel cammino della vita.
Associamoci alle benevole parole paterne di Mons. Michele Castoro, augurando ai turisti e a tutta la cittadinanza di trascorre serenamente le festività in onore della Patrona SS. Maria di Siponto.
Grazia Amoruso
