“La Regione adotti con urgenza ogni atto utile a scongiurare la sospensione degli interventi chirurgici agli Ospedali Riuniti”. Lo afferma Rocco Di Brina, responsabile Sanità della Segreteria provinciale del PD foggiano, commentando le dichiarazioni alla stampa del direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione e prospettando anche un danno finanziario per la ASL: “dovesse scattare la sospensione, potrebbero essere tanti i pazienti che decidano di andarsi ad operare altrove”.
“La Regione Puglia ha sottovalutato le difficoltà degli Ospedali Riuniti e l’emergenza provocata dalla carenza di anestesisti è solo l’ultimo di una serie di disservizi che si sarebbero evitati sbloccando per tempo le deroghe alle assunzioni – continua Di Brina – Ora abbiamo bisogno che l’assessore regionale alla Sanità butti il cuore oltre l’ostacolo e adotti misure urgenti per scongiurare la sospensione degli interventi: dalla mobilità interna ai contratti libero professionali. Si faccia qualcosa di concreto ed operativo per impedire che le 14 sale operatorie del secondo policlinico regionale diventino l’emblema dell’incapacità organizzativa.
I cittadini e gli operatori sanitari hanno sofferto non poco le conseguenze del draconiano piano di rientro finanziario imposto dal Governo Berlusconi – conclude Rocco Di Brina – a maggior ragione si sarebbe dovuto procedere con la massima celerità all’adozione degli atti che ci permettano di superarlo e recuperare efficienza e qualità in un servizio così importante qual è la cura delle persone”.