“L’emergenza sicurezza, ormai strutturale a Foggia e in Capitanata, necessita dell’intervento del Governo necessario a garantire più mezzi e uomini alle Forze dell’Ordine, impegnati ormai ben oltre ogni limite, e, ancor più, di un diverso approccio culturale e civico al tema della legalità”. Lo afferma Alfonso De Pellegrino, componente della segreteria provinciale e consigliere comunale di Foggia, esprimendo anche “apprezzamento e condivisione per le dichiarazioni di alcune organizzazioni di rappresentanza dei consumatori, che hanno posto, appunto, il tema della costruzione di un nuovo senso della cittadinanza”.
“Questa mattina, a Foggia, èstato smontato il cordolo che separava una corsia preferenziale da quella utilizzata dalle auto con il piùche probabile effetto di riportare caos per il traffico e la sosta nel centro della città- continua De Pellegrino – Mi auguro di essere smentito, ma, se accadesse, l’Amministrazione comunale si assumerebbe la responsabilitàmorale delle violazioni al codice della strada; cioèdi una delle forme di illegalitàpiùdiffuse a Foggia e nei centri della Capitanata.
E ciòvale per le bancarelle abusive, per i fornitori che non rispettano i contratti di lavoro, per gli appalti pubblici mai monitorati; cioèper tutte quelle attivitàproprie di un Comune che non vengono svolte secondo norma e buon senso.
La battaglia per l’affermazione della legalitàe la promozione di comportamenti civici informati al rispetto delle norme e dei diritti altrui èun terreno su cui maggioranza e minoranza possono e devono trovare spazi di dialogo e strutturare soluzioni condivise – conclude Alfonso De Pellegrino – ed èper questo che invito il sindaco di Foggia a organizzare luoghi ed opportunitàdi confronto per consentire anche alla minoranza di partecipare alla crescita diffusa della cultura della legalità”.