Oggi il personale della Guardia Costiera di Manfredonia a bordo delle motovedette impiegate per le attività operative, durante l’attività di pattugliamento sull’unità G.C.085, ha scorto al traverso della località Chiusa dei Santi in agro del Comune di Monte Sant’Angelo, a circa 300 metri dalla costa, un gommone di circa 3,00 mt sprovvisto di conducente, che fuori controllo, ruotava pericolosamente. Avvicinatisi i militari hanno scorto un naufrago che attirava la loro attenzione e chiedeva soccorso.
Il personale operante sull’unità G.C. 085 quindi in primis recuperava il malcapitato sbalzato dall’imbarcazione, che risultava sanguinante con lacerazioni dei tendini delle mani a seguito di probabile contatto con l’elica del natante dopo la caduta in mare.
In seguito il malcapitato veniva prontamente trasportato all’approdo più prossimo, presso la località Acqua di Cristo nei pressi di Marina Cala delle Sirene, dove già, allertato dalla sala operativa della Capitaneria di Porto di Manfredonia, era giunto il personale medico del 118 congiuntamente al Nucleo Operativo Impiego Portuale della medesima Capitaneria e nel dubbio si inviava sul sito dell’incidente altra motovedetta.
Intanto la prima unità navale sbarcava il malcapitato e dirigeva nuovamente la località Chiusa dei Santi ove ancora vi era il pericolo rappresentato dal natante fuori controllo.
Localizzato il natante, venivano attuate le ordinarie manovre di abbordaggio al fine di smorzare il movimento rotatorio innescato dalla mancanza di conducente e permettere ai militari di salire a bordo e riprenderne possesso della manovra.
Pertanto, considerato che nel frattempo il malcapitato assicurava di essere stato solo a bordo, una volta ristabilito il controllo del mezzo, si provvedeva a condurre il natante presso gli uffici della Capitaneria di Porto di Manfredonia per i controlli di rito.
Verosimilmente considerata la modesta stazza del natante e le condizioni metereologighe del momento, un’onda anomala avrà causato la caduta in mare del diportista che a sua volta sarà stato investito dal natante privo di comando.
La raccomandazione che il caso suggerisce è di prendere il mare con altro diportista, in quanto il rinvenimento del vigile personale della Guardia Costiera è stato alquanto fortuito, durante attività di pattugliamento e quindi non allertati da alcuno,… ma non sempre si è fortunati.
Comunicato stampa Guarda Costiera Manfredonia