Domenica 24 Novembre 2024

"A quando l'attivazione di Cardiochirurgia agli "Ospedali Riuniti" di Foggia?": G. Gatta interroga

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Interrogazione a risposta scritta del consigliere regionale Giandiego Gatta (Forza Italia) avente come oggetto l’attivazione di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia.

Questo il testo integrale dell’interrogazione

Premesso che:

  • In data 22 ottobre 2012, con protocollo n° 487/PDL, lo scrivente presentava interrogazione scritta con pari oggetto a cui, ad oggi, non è stata data alcuna risposta in spregio a tutte le norme previste dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio regionale pugliese;
  • la provincia di Foggia con i suoi 639.869 abitanti  è la seconda provincia più vasta d’Italia, si estende su una superficie di 6.965 km² e comprende 61 comuni, con il  capoluogo  la cui popolazione è circa un quarto di tutta l’intera provincia;
  • già nel 2009, così come si rileva dalla carta dei  servizi dell’ AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA  “OO.RR.” – FOGGIA, si istituiva il servizio di cardiochirurgia presso l’Università di Foggia, con l’intesa di una prossima attivazione;

        Rilevato che:

  • in Provincia di Foggia non esistono reparti di Cardiochirurgia, per cui dalla Capitanata si è costretti a trasferire presso le cliniche Cardiochirurgiche di Bari, spesso in urgenza, un numero elevato di pazienti che in base all’esito dell’esame coronarografico non possono essere trattati con altre metodiche (vedi angioplastica coronarica) nel reparto, in quanto il servizio di cardiochirurgia è stato istituito, ma non attivato; il problema è ancor più grave ove si consideri che esistono  patologie, come la dissezione aortica,  in cui la mortalità è elevatissima (1-3% per ora e fino al 33% nelle 24 ore) ed il fattore tempo  è determinante;
  • spesso infatti, anche se la patologia viene correttamente diagnosticata in Pronto Soccorso, i pazienti non riescono a raggiungere il reparto di cardiochirurgia a Bari e muoiono durante il trasporto in ambulanza o addirittura in elicottero (ovviamente non presente in ospedale, ma con partenza dall’aeroporto Gino Lisa);
  • L’assenza di cardiochirurgia in sede, inoltre,  non permette, agli operatori, di estendere ulteriormente la propria attività ad altre procedure più complesse (impianto di valvole mediante catetere, estrazioni di cateteri infetti e malfunzionanti), che necessitano di standby cardiochirurgico;
  • questo rappresenta una grave ingiustizia per una provincia così estesa e ad elevata densità di popolazione, ed un reparto di cardiochirurgia attivo presso gli Ospedali Riuniti di Foggia rappresenta una necessità assoluta;
  • la risoluzione di questa problematica è stata più volte tra gli obiettivi aziendali, tant’è vero che sono stati approntati i locali per una sala operatoria di Cardiochirurgia e per la Rianimazione post-intervento. E’, inoltre, presente, nell’organico dell’Università di Foggia, un professore associato di cardiochirurgia. A tutt’oggi, però,  non è stato possibile attivare nulla di quanto detto per la mancanza di medici e personale;
  • a Bari esistono n. 4 reparti di Cardiochirurgia: uno presso il Policlinico, gli altri presso cliniche private convenzionate (Anthea Hospital, Clinica Santa Maria e Casa di Cura Villa Bianca);
  • oltre alle patologie d’urgenza vi è l’impossibilità di trattare le patologie suscettibili di cardiochirurgia non in urgenza, ossia la sostituzione di valvole con protesi biologiche o meccaniche, la riparazione delle valvole cardiache in seguito a malattie infettive, congenite o degenerative, l’exeresi di tumori cardiaci;
  • i trapianti di cuore, che, nella maggior parte dei casi, interessano soggetti giovani, i quali sono costretti a trasferirsi in altre regioni d’Italia in attesa di essere chiamati, senza il supporto della famiglia, e che dopo l’intervento sono costretti a viaggi continui per sottoporsi ai controlli periodici.
  • la cardiochirurgia del Policlinico di Bari, l’unica delle quattro presenti nella città, effettua pochi trapianti l’anno per cui, di fatto, i pazienti bisognosi preferiscono recarsi in altre regioni, generalmente al Nord;

 

      Rilevato altresì che:

 

  • il Direttore Generale dell’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA  “OO.RR.” – FOGGIA, durante la presentazione della XII Conferenza di servizio dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia, nel tracciare brevemente le attività espletate nel corso dell’anno 2011 si è soffermato, in particolare, sul Protocollo d’Intesa Regione-Università che ha rappresentato un obiettivo qualificante; infatti, dopo 8 anni la Regione e l’Università hanno sottoscritto il nuovo Protocollo d’Intesa che ha ridotto i posti letto di questo presidio a 808, ha preso atto degli accorpamenti che aveva già deciso questa Azienda prima ancora del Piano di Rientro ed ha confermato per l’Azienda “Ospedali Riuniti” la prospettiva di avere le Unità Operative di Cardiochirurgia, di Chirurgia Vascolare, del Centro Trapianti, del Centro Grandi Ustionati;
  • la posizione di Foggia è certamente  strategica, in quanto dista tra i 20 e i 40 km di autostrada o di strade a scorrimento veloce dai maggiori centri della provincia, oltre a raccogliere l’ampia popolazione dei Monti Dauni;

 Tutto ciò premesso e rilevato,

 SI INTERROGA

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE, ON. NIKI VENDOLA, L’ASSESSORE ALLA SALUTE DOTT.SSA ELENA GENTILE, PER SAPERE:

1)    se non ritengano che la Provincia di Foggia con i suoi 639.869 abitanti  e i suoi 61 comuni non abbia diritto ad avere il servizio di cardiochirurgia;

2)    se non ritengano che, vista la mobilità passiva tra la ASL di Foggia e le ASL regionali ed extra regionali relativamente alle patologie cardiache, si debbano urgentemente attivare tutte le procedure per rendere operativo il reparto di Cardiochirurgia presso l’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA  “OO.RR.” – FOGGIA;

3)    se e come intendano intervenire per procedere all’immediata attivazione presso l’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA  “OO.RR.” – FOGGIA  del servizio di Cardiochirurgia.

                                                                                                                                                                                                     

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Commenti

  • Gatta come mai oggi gira il comunicato dell’Università di Foggia sullo stesso tema? Complimenti per l’ottimo tempismo…

    Sipontini 05/06/2014 16:54 Rispondi
  • Facessero qualcosa per l ospedale della città di Manfredonia

    Mario 05/06/2014 14:13 Rispondi

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