Secondo appuntamento della Settimana della Cultura UNESCO che si terrà a Monte Sant’Angelo fino a sabato 31 maggio. Mercoledì 28 maggio, alle ore 19.00, presso la Sala conferenze della Biblioteca Comunale “Ciro Angelillis”, si terrà la presentazione del libro “Non dirmi che hai paura” di Giuseppe Catozzella (Feltrinelli, 2014), finalista del Premio Strega 2014.
GIUSEPPE CATOZZELLA – Giuseppe Catozzella è nato nel 1976 a Milano dove si è laureato in filosofia all’Università degli Studi di Milano con Carlo Sini e Stefano Zecchi, con una tesi sul significato della Logica per Nietzsche. Dopo la laurea si è trasferito per un lungo periodo in Australia, a Sydney, e poi è tornato a vivere a Milano.
Scrive o ha scritto articoli, reportage e inchieste su “L’Espresso”, “Sette” de Il Corriere della sera, “Granta”, “Lo Straniero”, milanomafia.com, e ha collaborato con la trasmissione televisiva “Le Iene”. Tiene un blog sul sito del “Fatto Quotidiano”. Ha tenuto conferenze alla Columbia University di New York e alla F.I.U. University di Miami, e lezioni alla U.M. University di Miami e in altri atenei e scuole italiani, oltre che alla Scuola Holden di Alessandro Baricco.
Ha pubblicato i racconti Il ciclo di vita del pesce (Rizzoli, “Granta”, 2011), Fuego (Feltrinelli Zoom, 2012) e i romanzi Espianti (Transeuropa, 2008), Alveare(Rizzoli, 2011; Feltrinelli, 2014), Non dirmi che hai paura (Feltrinelli, 2014).
Dal suo romanzo-inchiesta Alveare la casa di produzione cinematografica Wildside ha acquistato i diritti cinematografici e sono stati tratti quattro differenti spettacoli teatrali (Lineamenti della Compagnia Teatro delle Condizioni avverse di Roma, e il trittico del “Progetto Alveare” della Compagnia BabyGang di Milano: Quinta mafia, Zia Severina è in piedi, La bestia dentro), oltre al film tv prodotto da Rai Fiction “L’assalto”.
A ottobre 2013 ha rappresentato l’Italia a New York per l’Anno italiano della cultura negli Stati Uniti.
Non dirmi che hai paura è un caso internazionale, in corso di pubblicazione dai più grandi editori in tutto il mondo, ed è stato acquistato dalla Leone Film Group Spa per essere trasformato in un film.
“NON DIRMI CHE HAI PAURA” – Samia è una ragazzina di Mogadishu. Ha la corsa nel sangue. Divide i suoi sogni con Ali, che è amico del cuore, confidente, e primo allenatore appassionato. Mentre intorno la Somalia è sempre più preda dell’irrigidimento politico e religioso, mentre le armi parlano sempre più forte la lingua della sopraffazione, Samia guarda lontano, e avverte nelle sue gambe magre e velocissime un destino di riscatto per il paese martoriato e per le donne somale. Gli allenamenti notturni nello stadio deserto e le prime affermazioni la candidano alle Olimpiadi di Pechino dove non vince ma si fa notare. Il suo vero appuntamento sarà quello di Londra. Ma tutto diventa difficile. Corre chiusa dentro il burka, il padre viene ammazzato al mercato di Bankara, la sorella decide di fuggire in Europa, Ali entra nel gruppo dei terroristi. È tempo di andarsene. Allenarsi ad Addis Abeba e farsi candidare per Londra. Purtroppo il comitato olimpico di Mogadishu non fa arrivare i documenti necessari e Samia si riscopre clandestina. Sola, decide per il viaggio, il terribile viaggio dei migranti dall’Etiopia al Sudan, e attraverso il Sahara verso la Libia per poi arrivare via mare in Italia. Sono mesi di umiliazioni, di vessazioni, di pura devastante corporeità. Quando sale sulla barca per Lampedusa, Samia è il sogno di se stessa, e l’acqua azzurra della libertà” la inghiotte per sempre.
La “Settimana della Cultura Unesco” prosegue sino a sabato 31 maggio: giovedì, venerdì e sabato le visite guidate al Museo Lapidario (Cripte Longobarde) del Santuario di San Michele Arcangelo (prenotazioni 348.7196465); venerdì 30 la presentazione della pubblicazione “I Longobardi”; sabato 31 l’inaugurazione della mostra “Trame Longobarde” e il concerto del duo Mangalavite-Albelo (ingresso gratuito).
La “Settimana della Cultura Unesco” è un progetto promosso dall’Assessorato ai Beni e alle attività culturali e dall’Assessorato al Turismo della Città di Monte Sant’Angelo, dall’Associazione Italia Langobardorum, con il contributo dell’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia e dall’Ente Parco Nazionale del Gargano, con la collaborazione di Club Unesco Foggia, Padri Micheliti, Airs (Associazione Internazionale per le ricerche sui santuari), cooperativa Ecogargano, Proloco e Pugliapromozione.