“Io le invettive non le lancio contro nessuno, non mi piace scagliare anatemi, gli anatemi sono espressioni di fanatismo e c’è troppo fanatismo nel mondo.” Enrico Berlinguer.
E’ stata deliberata dalla Giunta Comunale l’intitolazione di un Viale di Manfredonia all’on.Enrico Berlinguer.
L’area individuata è l’asse stradale, al di sotto dei comparti, compreso tra la rotatoria di Siponto e la bretella su Viale Michelangelo.
I Giovani Democratici di Manfredonia nei mesi scorsi avevano promosso una petizione popolare affinché anche nel nostro Comune fosse assicurata l’intitolazione di una Piazza/Via/Parco e/o bene alla memoria del compianto Segretario del Partito Comunista Italiano, in tempo per il 30° anniversario della sua morte, che ricorrerà il prossimo 11 giugno 2014.
Pensiamo che in tempi come questi, dove gli scandali e la diffusa corruzione hanno allontanato i cittadini dalla politica e dalle istituzioni repubblicane e democratiche, l’intitolazione di un viale ad Enrico Berlinguer sia un modo per ricordare a tutti i cittadini onesti che si può essere diversi, che possono esistere uomini politici che non abbandonano i valori dell’onestà e della sincerità. Recuperare la figura di Berlinguer, a partire dalla toponomastica, è il primo passo per ridare una dignità ad una politica distante dai cittadini. Crediamo che il suo sia esempio positivo da imitare e per tutti i giovani che si battono per una società diversa, più giusta, moralmente incorrotta e per la risoluzione della “Questione Morale”, di cui Berlinguer fu il massimo interprete.
Ringraziamo il Sindaco e la Giunta Comunale per aver accolto la nostra e le altre richieste giunte a Palazzo San Domenico, per ricordare degnamente la figura del leader sassarese a 30 anni dalla sua scomparsa.
I Giovani Democratici di Manfredonia
IN QUESTO GOLFO LEGGENDARIO / ALL’ALBA DEL XXIV MAGGIO MCNXV
MENTRE LA NAVE TURBINE / EROICAMENTE SI SOMMERGEVA
M A N F R E D O N I A
PRIMA / FRA TUTTE LE CITTA’ ADRIATICHE
SPERIMENTO’ IMPAVIDA / LA RABBIA AUSTRIACA
E IL FULGIDO VALORE ITALICO
Che vogliamo fare per ricordare??
Almeno per l’anno prossimo, cento anni, prepariamoci!!!