Manfredonia diventa città culturale, grazie alla Bottega degli Apocrifi e al Gal Daunofantino. Sembra un sogno, ma invece è pura realtà. Questa sera comincerà “Visionare – La primavera di Manfredonia”, il programma di eventi realizzato dalla Bottega degli Apocrifi, dal Gal DaunOfantino, dall’Agenzia del Turismo e dal Comune di Manfredonia. Per quindici giorni, il centro cittadino verrà invaso da eventi culturali in alcuni dei luoghi più significativi della città, come la Chiesa di Santa Chiara, la Chiesa Cattedrale, la Chiesa di San Benedetto, la Chiesa di Santa Chiara, i chiostri, le piazze e le strade, che resteranno “attive” in notturna, per accogliere queste iniziative culturali e artistiche.
“Gli appuntamenti mirano a valorizzare i Beni Architettonici e alcuni luoghi storici della città. L’Arte come guida per una città da camminarci dentro. Tanti piccoli e grandi appuntamenti, come il concerto all’alba in spiaggia ad attendere il sole del primo maggio”, queste le parole di Cosimo Severo, regista della “Bottega degli Apocrifi”, che ha curato magistralmente la programmazione artistica della manifestazione.
In questo weekend, ci saranno già sette eventi che si terranno in alcuni luoghi interessanti della nostra città. Il sipario si apre questa sera dalle ore 18:00 in Corso Manfredi, nei chiostri e sui balconi del centro storico, dove ci saranno degli Ensemble musicali (informali), formazioni con musicisti che ci restituiranno in musica l’anima della città. A seguire dalle ore 21:00 presso la Chiesa di Santa Chiara, il concerto dei Calixtinus & In Faraualla (Miragre! Le Cantigas de Santa Maria nell’Adriatico di Bisanzio), che presenteranno un percorso sonoro dove il Mediterraneo sarà il filo conduttore, attraversando le vocalità e le copie di strumenti medievali dell’area mediterranea, e di quelli arabi tradizionali, che nel nostro mare convissero e si svilupparono in tutto il Medioevo.
Alle ore 22:30 presso il Palazzo Orsini, spazio all’Istallazione Video Permanente. Partenza di percorsi sonori in notturna, a cura dell’associazione “Bellbell”, per scoprire la città attraverso un’insolita audio-guida, che ci porterà alla scoperta delle bellezze architettoniche della nostra città, ma anche delle storie dei cittadini che hanno visitato quei luoghi, il tutto accompagnato dalla musica popolare.
L’ultimo appuntamento della giornata è alle ore 23:00 presso la Chiesa di Santa Chiara, la Chiesa di San Benedetto, Chiesa Cattedrale e la Chiesa di San Francesco, dove in notturna le chiese resteranno aperte in musica, con alcuni musicisti in prova.
La giornata di domenica comincia alle ore 16:00 presso la Chiesa Santa Maria Reggina e la Chiesa Santa Maria Maggiore di Siponto, con la caccia al tesoro archeologia organizzata dall’associazione “Mosaicomera”, che trasformerà i piccoli cittadini della nostra città in attenti archeologi alla scoperta delle bellezze cittadine. A seguire dalle ore 22:00 l’istallazione video con i percorsi sonori e dalle ore 23:00 nuovamente protagoniste le chiese e la musica, un binomio accattivante che sarà indimenticabile grazie alla magia che la notte conserva con sé.
Una grande e bella iniziativa che forse diventerà il primo evento utile per trasformare Manfredonia in una città turistica. L’evento è fresco, nuovo e accattivante e non conserva i programmi soliti delle manifestazioni cittadine. Un programma che valorizza i valori inestimabili che la città di Manfredonia possiede, uniti alla cultura e all’arte, che donerà un tocco indimenticabile al tutto. Manfredonia=Cultura. Potrebbe sembrare strano, ma Manfredonia è Cultura, una cultura popolare inestimabile che forse è il momento di ritrovare e valorizzare. Buona Cultura a tutti!
Felice Sblendorio