Dopo una relazione durata circa 10 anni, gli aveva riferito di essere rimasta incinta e di volersi quindi sposare. Ma lui ha perso il controllo e dopo aver preso un coltello di 26 centimetri, si è recato sotto casa della compagna per un appuntamento, portandola in un luogo isolato e uccidendola con undici coltellate. Ora è stato arrestato dai carabinieri. Si tratta del 59enne Rosario Lupo, 59enne, bracciante agricolo, a cui sono stati inflitti 8 anni e 10 mesi di carcere. L’omicidio risale al 1° gennaio 2011. L’esame autoptico evidenziò che la donna era stata uccisa con 11 coltellate al collo, al torace ed all’addome.