Il Manfredonia calcio, in questi anni, è ripartito da zero, grazie all’abnegazione di alcuni giovani tra questi, Nicola Mangano, ex calciatore dei sipontini, oggi numero uno del settore giovanile dei biancoazzurri che abbiamo intervistato: “E’ stata una buona stagione per il settore giovanile, anche se le attività, esclusa la Juniores, sta continuando. Voglio partire proprio dalla Juniores con alla guida Mister Acquaviva e Mister Caratù, un ottimo duo che ha lavorato con tanta passione e professionalità, sulla crescita dei ragazzi portando qualcuno in prima squadra. Per quanto riguarda gli Allievi abbiamo Mister Piccoli, giovane tecnico passato anche in prima squadra con Vadacca, ha lavorato per la società ed ha seminato bene, infatti oggi abbiamo”raccolto” qualche ragazzo ’97 che si sta allenato con la Juniores, come ad esempio Castriotta Luciano buon centrocampista classe ’98, ma sono sicuro che ne vedremo altri”. Che rapporto hai con i tecnici? Quando parlo con loro, non chiedo il risultato, ma come è andata, come abbiamo giocato, poi per ultimo chiedo il risultato della gara. Per quanto riguarda i Giovanissimi, gli allenatori sono Marinaro e Attanasio, in questo caso sono soddisfatto per la vittoria del girone e per il proseguo nella fase finale, ma purtroppo non vedo ancora il passaggio dei ragazzi nella categoria allievi, forse perchè viene data importanza alle vittorie, cosa non condivisa dal sottoscritto. Chi ha lavorato per la crescita dei ragazzi 2000-01, bocciati da “qualcuno”, è stato Mister Rinaldi Michele, e Antonio Pistacchi, quest’ultima persona molto umile e responsabile; che secondo me farà strada come tecnico. Da questo gruppo, in evidenza, De Padova e Muscatiello. Per quanto riguarda la scuola calcio, ottimo il lavoro tecnico condotto dagli istruttori Ionata, Palladino e Di Staso con i loro collaboratori”. Quando avete rifondato il Manfredonia, qui non c’era più niente!. “Del settore giovanile c’erano le ceneri. E stato rifondato dal sottoscritto, Catalfamo, Di Staso, Varrecchia, Marinaro e Beppe Di Bari, se mi sfugge qualcuno chiedo scusa. I genitori dei ragazzi rimasero increduli quando dovevamo partire dai campionati provinciali, ma quasi tutti hanno dato fiducia al Manfredonia Calcio, il primo a credere al nostro progetto fu proprio Lorenzo Granatiero, oggi negli Allievi della Juventus, il papà, Giuseppe Granatiero, fù il primo a dirci: -mio figlio resta nel Manfredonia!-”. Ed allora come fare per andare avanti? “Per dare continuità al buon lavoro del settore giovanile, c’è bisogno di partire subito con i raduni per i ’97, ‘98, ‘99 e 2000-01, ma soprattutto tutti i tecnici devono viaggiare nella stessa direzione; e concludo ringraziando il Direttore Generale Di Toro Elio che si è mostrato sempre presente e attento alle varie problematiche e i dirigenti Tancredi Michele, Manzella Michele e Giuseppe Latronica, il magazziniere Piero Gatta e il “grande” Peppino Ussato, sempre disponibile. Per ultimo lascio gli ultimi ringraziamenti ai miei veri “compagni di viaggio”, sempre al mio fianco nel bene e nel male, che sono Raffaele Collicelli, Luca d’Errico e Peppe Ognissanti”. Insomma nel Manfredonia Calcio si guarda al futuro e le premesse ci sono, basta crederci fino in fondo.
Giovanni Ognissanti
MARCO ANCHE SE SEI DELLE CONCORRENZA PERCHE’ TUTTI HANNO CAPITO CHI SEI, NON RIESCO A CAPIRE QUESTO TUO ACCANIMENTO NEGATIVO VERSO IL SETTORE GIOVANILE DEL MANFREDONIA CALCIO E DEL MANFREDONIA.
Faccio i miei complimenti da tifoso sipontino e amante del calcio ad un ragazzo che da’ cuore e anima per la squadra del nostro paese, bravo Nicola ..
P.S. il prossimo se sei alla guida del settore giovanile(lo spero) ti consiglio qualche cambio di panchina..
Sarebbe un vero peccato vedere tutto il lavoro fatto dal giovane Mangano Nicola andare in fumo per l’inefficienza e la cattivissima gestione di alcune persone !
COMPLIMENTI AL GIORNALISTA E ALL’INTERVISTATO, ALMENO VOI DUE CI CREDETE ALLE FANDONIE CHE AVETE SCRITTO.