“Dritta davanti alla fu Siponto, l’arco di Manfredonia si volta giusto nel dove, pieno di freschezza e di appetito e di abbondanza di seppie, lo sguardo dell’acqua marina si fa moro come quello di gitane”.
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Il verso di Ungaretti da inizio a “Manfredonia, attimi d’infinito”, film documentario in cui la voce vellutata di Guido Ruberto conduce alla scoperta della Città di oggi seguendo le tracce di grandi scrittori del passato e del presente.
Da Giuseppe Ungaretti a Cristanziano Serricchio, da Matteo Spinelli da Giovinazzo a Fra Salimbene da Parma, da Giuseppe Antonio Gentile a Victor Emile Michelet: un coro unanime d’incanto e sorpresa, d’ammirazione ed estasi che va oltre lo stupore, si lascia guidare dai colori e dalle forme di questo angolo della Puglia, e sulle ali della fantasia, dà vita all’incantesimo della poesia.
Il film documentario è una sequenza di splendide immagini di una Manfredonia senza tempo, anzi dove il tempo si è fermato, come in un incantesimo e protagonista è la storia con i suoi miti e i suoi eroi.
Il film è una scoperta continua di scorci e di angoli suggestivi, di gioielli d’arte e di tesori storici. È un racconto emozionante delle civiltà che hanno abitato queste terre, sin dalla preistoria, dai neolitici di Scaloria e Occhiopinto ai romani, ai cristiani, ai bizantini, ai normanni, svevi, angioini, via via nel tempo, intenso e ricco di suggestioni e di prodotti della creazione umana. È un ritratto dell’incanto della natura, della montagna, del mare e della laguna, del paesaggio mediterraneo, del porto con la sua vita e intorno l’Adriatico e il cielo infinitamente azzurro. È un viaggio lungo gli indimenticabili percorsi della vie sacre, negli ospizi, nelle chiese, nelle cattedrali, nei conventi, nei monasteri, nei palazzi signorili, nel castello di Re Manfredi.
Un lavoro che fa volare l’immaginazione è tenta di cogliere innanzi alla macchina da presa il biondo re Manfredi quando pensa di incrementare la vita della nuova Siponto rendendola “una delle più belle città del mondo”.
“Resta su tutto il canto del Poeta” che supera il tempo e conduce Manfredonia nella Storia eterna.
Manfredonia, attimi d’infinito è contributo che gli autori hanno voluto dare e che si aggiunge ai tanti altri, testimoni, protagonisti e autori che hanno ritratto la storia e la vita di una città e della sua popolazione.
“Manfredonia, attimi d’infinito”
produttore
Città di Manfredonia
Regione Puglia
Upping snc
produttore esecutivo
Upping snc
regia
Roberto Trotta
voci
Guido Ruberto
Franca Grimaldi
soggetto e testi
Dea Furii
liberamente tratti da
Giuseppe Ungaretti , Deserto e dopo
Cristanziano Serricchio, Manfredonia, la storia e i suoi autori
Matteo Spinelli da Giovinazzo, Diurnali
Fra Salimbene da Parma, Chronicon
Incisione su Stele Dauna, VII- VI sec. a. C.
Carlo Michelstaedter
Giuseppe Antonio Gentile “Manfredonia, Testimonianza vecchie e nuove”
Victor Emile Michelet
Fulcanelli, Il Mistero delle Cattedrali
René Guénon, I simboli della scienza sacra
Louis Charpentier, Il Mistero dei Templari
Fulvio Bramato, Storia dell’ Ordine dei Templari in Italia