Il Sottosegretario alle Riforme e deputato pugliese del Pd Ivan Scalfarotto, ha svolto l’intervento conclusivo della prima giornata della XXXV assemblea nazionale della Ficlu svoltasi a Foggia ad iniziativa del locale Club Unesco. Un importante appuntamento che ha fra l’altro segnato l’intitolazione di Palazzo Dogana, antica e prestigiosa sede della Provincia di Foggia, a Monumento di Pace.
Scalfarotto ha parlato del grande patrimonio culturale della Capitanata, sottolineando che bisogna superare il luogo comune secondo cui “con la cultura non si mangia”. In realtà la leva della cultura è uno strumento economico di prima grandezza, sia diretto, sia indiretto, come moltiplicatore complessivo della qualità.
“Apertura mentale, amore per la bellezza, cultura e sensibilità sono requisiti vincenti” ha detto il sottosegretario “e noi foggiani dobbiamo usare questo patrimonio per ritrovare una trama di civismo, di riscatto culturale e di rilancio economico.”
Dopo avere ricordato l’importanza dell’accordo di partenariato con l’Unione Europea che il Parlamento nazionale sta discutendo per i fonti 2014-2020 (la Regione Puglia è considerata la migliore d’Europa per l’appropriatezza della spendita dei fondi per la cultura) Scalfarotto ha concluso ribadendo il forte impegno del Governo alla valorizzazione culturale, che è –ha detto- “non solo fonte di turismo – con il suo indotto – ma anche un modo per sconfiggere la povertà e il degrado sociale, che ha purtroppo ricadute criminali, come sappiamo, anche in questa provincia.”