Il Consiglio comunale ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP), ma come gruppo abbiamo evidenziato diverse criticità, già riscontrate in passato.
In particolare, mancano riferimenti temporali per obiettivi fondamentali, rendendo difficile una verifica politica concreta. Un esempio è il Piano Urbanistico Generale (PUG), essenziale per lo sviluppo della città, ma ancora senza una data certa di “conclusione lavori”.
Situazione simile per il supporto al completamento delle urbanizzazioni nei comparti e altre opere strategiche. In aggiunta, sottolineiamo la mancanza di una programmazione settoriale per il triennio operativo del DUP, come indicato nel verbale dei revisori dei conti del 15 gennaio 2025.
Questo perpetua un errore già visto in passato, impedendo una pianificazione chiara e strutturata. Un’altra grande lacuna riguarda l’assenza di una visione politica su temi chiave per lo
sviluppo della città. Sul fronte dei trasporti, ad esempio, non si affronta il problema del collegamento con Foggia. Al netto degli investimenti previsti dall’ASI sullo snodo di Frattaruolo, il trasporto ferroviario passeggeri è insufficiente e penalizza la città, diversamente da quanto accade in altre città della provincia.
Anche altri settori risultano trascurati: la biblioteca comunale non è ancora adeguata alle esigenze degli studiosi, a differenza di altre strutture nella provincia; le politiche giovanili e molte opere pubbliche strategiche non trovano spazio nel DUP.
Di fronte a queste criticità, il M5S ha espresso voto contrario al documento, mantenendo però un atteggiamento costruttivo e pronto al confronto, sin dal prossimo consiglio comunale.