Gli antichi greci avevano una visione ciclica della storia, perché essi concepivano il tempo in rapporto con la natura il quale si ripete con le stagioni che ciclicamente tornavano ogni anno.
Fu Platone (5°-4° secolo a.C.) a introdurre una concezione dualistica dell’uomo, contrapponendo all’elemento materiale e corporeo l’anima intesa come principio simile al mondo delle idee, preesistente al corpo e dunque immortale.
L’anima è fondamentale perché intimamente legata al cuore e ai sentimenti. E in questi anni con la dirigenza del Prof. Luigi Talienti, l’IPEOA “M. Lecce” si è distinto per avere «un’anima particolare» sia come istituzione ma anche come luogo: “abbiamo cercato di trasmettere e di creare – ci dice il Prof. Talienti – un forte valore identitario ai ragazzi che la frequentano perché è stato un loro luogo di vita reale e cioè una dimensione fisica, dove si sono attribuiti ruoli, creato legami e senso di appartenenza anche grazie ai tanti progetti come quello del nuoto, canottaggio, tennis tavolo, cittadinanza attiva, Erasmus, eventi enogastronomici legati anche alle tradizioni locali, affinché il loro sguardo verso il mondo non risulti distratto e disinteressato e mediato dai social, ma irrorato da esperienze formative, didattiche e sociali che diano consapevolezza, le quali stimolino il senso di appartenenza alla collettività e al territorio, al vicino e al lontano.
Tra queste iniziative voglio anche ricordare quelle della Settimana della Legalità dove avremo come ospite il dott. Laronga il quale verrà a presentare un suo libro”.
In sostanza, una scuola verticale dove lo spazio scolastico è lo spazio fisico, concreto, strutturato, in cui l’alunno apprende e dove sviluppare il senso di appartenenza verso i luoghi della scuola è un punto chiave per far nascere la cura spontanea e il senso di responsabilità del materiale comune e degli ambienti in cui vive. Ma anche una scuola orizzontale e cioè sviluppare un importante fattore per la costruzione del senso di appartenenza con l’adesione da parte degli alunni a condotte pro sociali, di aiuto, di cooperazione, di riguardo verso gli altri, a vivere le emozioni in modo positivo.
Tra queste iniziative quelle che introducono l’alunno alla percezione di un problema, proponendo esperienze di stimolo alla riflessione diretta è stata quella presso la Casa Sollievo della Sofferenza: “siamo stati – continua il Prof. Talienti – in visita al reparto di Oncologia Pediatrica, dove ai piccoli angioletti ricoverati presso la struttura, sono stati regalati giocattoli il primo giorno e il secondo giorno i biscotti confezionati dagli alunni e dai docenti di indirizzo, il tutto frutto di un donazione di cuore da parte di tutto il personale scolastico, al fine di alleviare la loro permanenza per le cure. Ma siamo stati presenti ovunque nell’ambito della didattica orientativa e nell’ambito dei moduli dell’educazione civica presente e futura”. Degne di nota le visite periodiche presso la RSA di San Marco in Lamis e le donazioni di sangue presso le AVIS locali del personale e degli alunni della scuola.
Tra le tante iniziative per la comunità educante, da segnalare quella del 27 Gennaio p.v. dove gli alunni partiranno con il “treno della memoria” per ripercorrere tutte le tappe storiche che hanno segnato una pagina nera di discriminazioni della storia del XX secolo. E poi da segnalare anche il rapporto che lega l’IPEOA M. Lecce con l’Associazione Nazionale Cuochi con i quali, in un incontro con le famiglie presso un posto da riqualificare e rilanciare come il convento di San Matteo a San Marco in Lamis, gli alunni sono stati preparati per le gare nazionali: “con l’auspicio – conclude il prof. Talienti – che possano dare lustro alla Capitanata con un buon piazzamento a livello nazionale.
Ma colgo l’occasione anche a nome di tutta la comunità educante, di porgere un augurio di buone feste sincero a tutto il territorio di Capitanata e in particolare a quello di San Giovanni Rotondo e Manfredonia auspicando una crescita all’unisono e condivisa e un anno di rinascita per le città e per l’intera provincia. L’IPEOA è la scuola per il tuo futuro e per un patto educativo di comunità sempre concreto”.
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