È il 1971, esattamente il 10 giugno, e la sezione AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) di Manfredonia incomincia a muovere i primi passi, grazie alla sensibilità dimostrata da alcuni concittadini e al fattivo sostegno morale e finanziario del Lions Club Host locale. La presidenza viene affidata all’Avv. Pasquale Mondelli. In oltre mezzo secolo di appassionata e intensa attività il sodalizio raccoglie intorno a sé oltre 1740 soci accomunati da un unico ideale: aiutare il prossimo in modo disinteressato alternandosi nel donare il sangue al fine di alleviare le sofferenze di quanti ne fanno richiesta. Ci piace sottolineare il notevole impegno profuso dai suddetti soci per l’encomiabile e appassionata attività svolta. Basti pensare che nell’ultimo decennio oltre 30mila sono state le donazioni. Cifre da capogiro che fanno ben sperare in un futuro ancora più roseo. Non va sottaciuto l’impegno profuso durante il periodo del Covid (2020/21). Nonostante gli impedimenti dovuti a probabili contagi, la benemerita Associazione ha continuato senza sosta la sua opera solidale raccogliendo ben 5.500 sacche di sangue. Come da tradizione, per celebrare il 53° anniversario di fondazione del sodalizio, il presidente in carica dott. Raffaele Castriotta e l’intero consiglio direttivo, premieranno i soci benemeriti nel corso di uno spettacolo musicale. La Festa del Donatore di fine anno si terrà il 15 dicembre prossimo, dopo la celebrazione della S. Messa officiata in Cattedrale, presso l’Auditorium del Regiohotel Manfredi. A tal proposito non potevamo esimerci dal ricordare uno dei soci fondatori che ha dedicato buona parte della sua esistenza all’AVIS: il Cav. Paolo D’Angelo. La sua vita costellata da innumerevoli atti di bontà, la sua smisurata disponibilità per il prossimo, che amava morbosamente, nel tempo lo hanno portato a divenire una vera leggenda. Riconoscente, il sodalizio ha voluto intitolare la sezione a suo nome in occasione del 50° anniversario di fondazione.
di Matteo di Sabato