E’ stato il tema dominante della giornata “Sport e Inclusione” organizzata dall’IPEOA “M. Lecce” di San Giovanni Rotondo e Manfredonia
Da diversi anni si parla di inclusione, un sinonimo di accoglienza, integrazione ma che significa anche appartenere a qualcosa sia esso un gruppo di persone o un’istituzione e sentirsi altresì opportunamente accolti. La scuola è il luogo di eccellenza dell’inclusione, soprattutto per i giovani. Diceva il sociologo tedesco Jurgen Habermas (1966), che il concetto di inclusione non prevede processi di assimilazione ma auspica un’apertura della società verso la diversità legittimandola.
E di questi argomenti si è parlato martedì 26 novembre scorso con il convegno “Sport ed Inclusione”, organizzato dall’IPEOA Michele Lecce di San Giovanni Rotondo e Manfredonia presso la Lega Navale di Manfredonia in Viale Miramare nei locali della sezione sportiva.
La giornata ha avuto il piacere di ospitare fior di relatori in un evento, come ha affermato il Dirigente Scolastico Prof. Luigi Talienti in cui si è messo in evidenza come: “lo sport non è solo una attività fisica ma anche un modo per prendersi cura del proprio benessere psicologico e uno strumento di integrazione sociale, di educazione ai valori e di sviluppo personale. Per questo è essenziale che gli ambienti dove gli sport vengono praticati siano inclusivi, non solo evitando forme di discriminazione, ma anche garantendo accesso agli spazi e alle attività a tutte le persone”.
Gli interventi hanno inteso orientare gli alunni e gli spettatori verso un concetto nuovo di inclusione che parte dal quotidiano e spicca il volo verso orizzonti che sono speculari alle proprie inclinazioni. E a testimonianza di ciò è stato quello che ha affermato Pino Autunno, giornalista e saggista, autore di un volume sul Foggia Calcio, il quale ha assecondato la sua passione per lo sport passando dall’attività di cronista a quella di Addetto Stampa dei Satanelli, quindi a stretto contatto con gli atleti con il pubblico e le tifoserie.
Proprio a tal proposito il Dirigente prof. Talienti ha voluto ricordare i quattro ragazzi tifosi rossoneri scomparsi in un tragico incidente stradale accaduto al termine di una partita in quel di Potenza. Il dott. Autunno ha voluto poi omaggiare il Dirigente Talienti della maglia e del libro dell’US Foggia.
A seguire l’intervento di Paolo De Giovanni, ex atleta rossonero che ha parlato della sua esperienza di vincitore di due coppe nazionali con gli allievi della squadra del capoluogo e fondatore di una squadra di calcio nella sua San Marco in Lamis e pertanto testimonianza di coesione ed integrazione.
Anche la relazione dell’On. Antonio Tasso (vice presidente naz. FITT), ha evidenziato come il tennistavolo sia uno sport che prevede non solo competizioni abili, ma dove i soggetti con disabilità possono prendere parte a competizioni con i normodotati. A tal proposito il Prof. Talienti ha voluto ringraziare la FITT per la messa a disposizione del tavolo da gioco utilizzato dagli alunni fuori dalle ore di didattica e grazie al quale hanno potuto partecipare ai progetti previsti dal piano PNRR.
La conclusione degli interventi è stata affidata al prof. Antonio Marinaro docente dell’IPEOA M. Lecce, il quale proprio in occasione del convegno ha festeggiato 30 anni di attività con le associazioni dei diversamente abili evidenziando come “l’inclusione nello sport è il processo che mira a garantire a tutte le persone, indipendentemente dalle loro caratteristiche personali, sociali o fisiche, la possibilità di partecipare a un’attività sportiva in modo equo, sicuro e rispettoso”.
Un saluto è arrivato anche dal Garante per i disabili della Città di Manfredonia, prof. Vincenzo Di Staso: “È importante fare capire ai giovani che non si può esercitare una discriminazione basate sul genere, sull’età o su altre caratteristiche personali degli individui”, e ha ricordato la sua esperienza come atleta alle Olimpiadi Paraolimpiche a Monaco 1972.
Ad introdurre i lavori i saluti del Sindaco di Manfredonia, dott. Domenico La Marca, del Presidente della lega Navale di Manfredonia, dott. Francesco Brunetti con la quale è stata rinnovata la collaborazione con l’IPEOA M. Lecce e poi quella del delegato allo Sport della Città di Manfredonia, Nicola Mangano che ha dichiarato ufficialmente che la piscina comunale verrà dotata di un sollevatore per i diversamente abili.
Tra i presenti anche l’Ing. Gianni Rotice, che ha portato i saluti del team bianco azzurro del Manfredonia Calcio.
Al termine dell’attività convegnistica la prof.ssa Leda Cirelli (Funzione Strumentale IPEOA M. Lecce), ha presentato ai numerosi alunni delle scuole medie inferiori di Manfredonia, l’attività di Orientamento dell’istituzione scolastica mentre sulla veranda della Lega Navale è stato offerto una degustazione a cura degli alunni e dei docenti e assistenti di indirizzo con pan cotto e patate, castagne arrosto, fave e cicoria, pettole e sorsi del promontorio.
Il Dirigente Scolastico prof. Luigi Talienti ha ringraziato i giornalisti e le testate convenute sempre attente alle iniziative della scuola, nonché i Dirigenti Scolastici delle Scuole medie inferiori e i Docenti accompagnatori: “perché si è vista un’aula gremita, coinvolta e interessata”.
Poi il Prof. Talienti ha tenuto a sottolineare che è in itinere una partecipazione della scuola al progetto COSTA, in collaborazione con l’associazione Gargano Cultura e Sport di Manfredonia, iniziativa promossa dalla Regione Puglia per una rete tra operatori turistici per valorizzare le bellezze del nostro promontorio e renderle accessibili a tutti, indipendentemente dall’età, mobilità o capacità.
Una scuola come ha più volte affermato il Dirigente Prof. Talienti: “a stretto contatto con le comunità locali e al servizio del territorio”.