Si è conclusa con un successo strepitoso la XVII edizione del Festival Internazionale di Chitarra di Manfredonia. Per dieci giorni, la città pugliese è stata avvolta dalle magiche melodie della chitarra classica e non, attirando appassionati.
La Chiesa di Santa Chiara, splendida cornice degli eventi, ha ospitato concerti indimenticabili che hanno spaziato dalla purezza della musica classica al ritmo coinvolgente del jazz e del flamenco. Il
pubblico, numeroso ed entusiasta, ha potuto apprezzare le esibizioni di artisti di fama internazionale che con le loro esibizioni hanno incantato tutti. Nel corso del Festival anche una Master Class con Dale Kavanagh, un Seminario sul Metodo Carulli ed una mostra di liuteria di chitarre storiche a cura di Romolo Calandruccio.
Il concorso internazionale è stato un altro momento clou del festival. Il giovane talento Pasquale Salapete, di soli 12 anni, vincitore assoluto della sua categoria, dimostrando una maturità artistica
sorprendente, si è aggiudicato il Trofeo “Giuseppe Caputo” e la borsa di studio offerta dal papà, Nicola Caputo. La giuria, composta da musicisti di fama internazionale (Dale Kavanagh, Romolo
Calandruccio, Sinan Ersahin, Bogdan Mihailescu) è rimasta colpita dalla sua interpretazione.
Il vincitore della categoria “D” del concorso è Antonio Pompilio (di Noicattaro e solo omonimo del Direttore Artistico, il Maestro Luciano Pompilio) altro giovane e talentuoso chitarrista, già primo
premio assoluto in numerosi concorsi internazionali, ha letteralmente rapito, con la sua interpretazione, pubblico e giuria.
Il Sindaco di Manfredonia, Domenico La Marca, e l’Assessore al Turismo e Grandi Eventi, Francesco Schiavone, presenti alla serata conclusiva, hanno espresso la loro soddisfazione per il
successo del festival annunciando un impegno ancora maggiore da parte dell’Amministrazione per sostenere questa importante manifestazione.
“Il Festival Internazionale di Chitarra è un fiore all’occhiello per la nostra città”, ha dichiarato il Sindaco, “e intendiamo valorizzarlo sempre di più, offrendo ai cittadini e ai turisti un’esperienza
culturale unica e indimenticabile”. Per l’Assessore Schiavone, il festival ha contribuito a promuovere la città come destinazione turistica e culturale, creando sinergie positive con il territorio, destagionalizzando i flussi e chiudendo il ricco cartellone di eventi del “Manfredonia Festival”.
Un ringraziamento speciale va a tutti gli artisti, ai volontari e al pubblico che hanno reso possibile questo straordinario evento ma, soprattutto, al factotum Luciano Pompilio: direttore artistico sulla carta ma che ha dato tutto se stesso per la riuscita di questa edizione del Festival e del Concorso. L’Associazione Duo Caputo Pompilio guarda già al futuro con entusiasmo, pronta a organizzare una nuova edizione che possa regalare ancora tante emozioni al pubblico convinta che la musica abbia il potere di unire le persone e di creare un futuro migliore.
Chiara Carpano (referente per la comunicazione della XVII Edizione del Festival)
