Questa mattina (ieri, ndr) a Manfredonia è stata scritta una pagina storica. Finalmente, dopo anni spesi inutilmente, i nastri trasportatori del Porto Alti Fondali verranno smantellati. Un sogno che si avvera e che cancella, anche simbolicamente, una pagina negativa per lo sviluppo e per l’intera comunità.
Questo risultato è il frutto di un’ampia collaborazione istituzionale fra la Regione Puglia, rappresenta dal presidente Michele Emiliano e dagli assessori Raffaele Piemontese e Debora Ciliento e il commissario dell’ADSPMAM Vincenzo Leone; il presidente del Consorzio ASI Agostino De Paolis e i comuni di Manfredonia, Mattinata e Monte Sant’Angelo.
Lo smontaggio è già cominciato in questi giorni di attività della prima squadra tecnica. Dopo questo importante cantiere, il Porto Alti Fondali di Manfredonia dovrà diventare centrale nello sviluppo non solo del Gargano, ma dell’intera Provincia di Foggia. L’economia di questa terra non può che puntare sulla portualità di Manfredonia e sul suo nuovo porto industriale che, finalmente, potrà diventare una leva di sviluppo concreta. L’abbattimento dei nastri consentirà di migliorare le infrastrutture sul porto e dotare le aree retroportuali di tutti i servizi e le possibilità necessarie.
Un nuovo inizio parte oggi per la città. L’amministrazione vigilerà e accompagnerà questo importante risultato lavorando sin da subito per non perdere le tante opportunità che la portualità sipontina potrà offrire all’intero territorio pugliese.
Domenico La Marca_Sindaco