Come candidato sindaco ho sottoscritto con piacere il patto per le famiglie sostenuto e ideato dall’Associazione Nazionale “Famiglie Numerose”. Le famiglie, nucleo fondante del nostro vivere, sono importanti e meritano tutto il nostro sostegno e aiuto. Per questo motivo, ho firmato l’appello che propone alcune iniziative per una città a misura di famiglia.
Fra le tante cose che si possono fare per sviluppare una politica comunitaria attenta alla famiglia c’è sicuramente l’istituzione di un ufficio per le politiche familiari, alle dirette dipendenze del Sindaco, che in collaborazione con tutti gli assessorati e la struttura amministrativa comunale, potrà diventare uno strumento di progettazione e monitoraggio di politiche orientate al loro benessere. Il nostro Comune, poi, aderirà al “Network Family in Italia”, una realtà che raggruppa i Comuni che intendono promuovere politiche sostenibili per la famiglia, e avvierà il processo di certificazione di “Comune amico della Famiglia”, che identifica le amministrazioni con un piano comunale che tentano di offrire servizi e sostegni alle famiglie.
Sul piano culturale, inoltre, ci adopereremo per promuovere nelle aziende del territorio una cultura di pari opportunità e attenzione ai bisogni delle lavoratrici madri; rafforzeremo i servizi per la prima infanzia e per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro e istituiremo uno sportello dedicato alla famiglia quale strumento di informazione e divulgazione di tutti i servizi e le realtà, pubbliche e private, che mirano alla tutela e al benessere della famiglia.
Una città a misura di famiglia è una città che riscopre finalmente i suoi valori e la sua unità. Il mio impegno, da marito e padre di quattro figli, su questo tema sarà attento e lungimirante. Le famiglie di Manfredonia, che rappresentano il primo nucleo della nostra comunità, sono piccoli tasselli di futuro da cui ripartire.