L’amministrazione comunale di Stornarella ha concesso alla ASL Foggia il diritto gratuito di superficie su un terreno di proprietà comunale per la realizzazione della “Casa della Comunità e presa in carico della persona” con fondi del P.N.R.R..
Presenti alla stipula dell’intesa: per la ASL Foggia il Direttore Generale e la Direttrice del Distretto Socio Sanitario di Cerignola; per il Comune di Stornarella il Sindaco, la Segretaria Comunale e l’Ingegnere Responsabile dell’Area Tecnica.
La concessione riguarda un terreno di circa 2500 metriquadri nei pressi del centro abitato e ha durata di 99 anni.
Sul sito oggetto dell’atto liberale la ASL Foggia realizzerà una nuova costruzione sulla base dello studio di fattibilità redatto dai tecnici della ASL.
Il finanziamento complessivo è di 2.079.440 euro.
Nella struttura, di circa 650 mq, saranno attive:
- una macroarea specialistica, che ospiterà i servizi di natura sanitaria quali servizi di diagnosi e cura con la presenza di diagnostica di base, area prelievi, servizi ambulatoriali e quelli specialistici;
- una macroarea delle cure primarie: accoglierà tutti gli spazi per la medicina di gruppo, tra cui i medici di medicina generali, pediatri di libera scelta e gli infermieri di comunità;
- una macroarea assistenza di prossimità, con assistenza medica H12, servizi infermieristici, punto unico di accesso sanitario e amministrativo, uno sportello e uffici sede dei servizi socio-sanitari;
- una macroarea servizi generali e logistica.
La Casa della Comunità nasce con l’obiettivo di prendersi cura delle persone fin dal momento dell’accesso, attraverso l’accoglienza dei cittadini, la collaborazione tra professionisti, la condivisione dei percorsi assistenziali, l’autonomia, la responsabilità professionale e la valorizzazione delle competenze, anche con lo scopo di eliminare gli accessi impropri dagli ospedali.
Al suo interno operano, attraverso il lavoro di gruppo, i medici di medicina generale in forma associata, i pediatri di libera scelta, gli specialisti ambulatoriali, il personale infermieristico, gli assistenti sociali e gli altri professionisti sanitari.
La Casa della Comunità, in qualità di sede privilegiata per la progettazione e l’erogazione di interventi di prevenzione e promozione della salute e di interventi sanitari, promuove un modello di intervento integrato, multidisciplinare e multiprofessionale basato sulla valutazione multidimensionale della persona ed il successivo piano integrato e individualizzato di cura.