“Lavorare al servizio della gente non può e non deve trasformarsi in un far west. Invece è ormai quello che accade costantemente agli operatori di Foggia in servizio al Pronto Soccorso del Policlinico “Riuniti” di Foggia. L’ultimo episodio ha visto coinvolta la direttrice Paola Caporaletti che è stata strattonata, con altri operatori sanitari, da alcuni individui all’interno della struttura. Non è una soluzione più tollerabile e il rischio è che le conseguenze per i professionisti possano essere sempre più gravi. Nel dare la nostra solidarietà agli aggrediti ribadiamo il massimo impegno per garantire sicurezza sui luoghi di lavoro. Chiediamo all’Assessore alla Salute Rocco Palese di attivarsi perché siano predisposti pulsanti antiaggressione, si verifichi il funzionamento dell’impianto di videosorveglianza e si pensi a dotare il personale di bodycam. Fermare questa spirale di violenza è una necessità assoluta” dichiarano in una nota Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute, e Lorenzo Pellecchia, segretario di Foggia.