La fontana racconta a Manfredonia
La mostra itinerante di Acquedotto Pugliese fa tappa nelle ex Fabbriche San Francesco. È visitabile dal 16 aprile al 4 maggio
Nugoli di monelli, donne con in testa pesanti orci di creta, uomini impettiti che posano davanti alle fontane zampillanti sulle piazze di numerosi centri della Puglia: sono le immagini che raccontano la conquista dell’acqua da parte di un popolo, alle prese da sempre con la difficoltà di approvvigionarsi del bene più prezioso. Una storia raccontata da una ricca galleria di immagini in bianco e nero, che restituisce l’emozione, la gioia e la soddisfazione per l’avvio di una nuova stagione di benessere e di progresso per milioni di cittadini pugliesi. E poi la mitica fontanina: simbolo della nostra regione oltre che un utile ausilio per la sete e la calura. Arriva a Manfredonia, allestita nelle ex Fabbriche San Francesco, la mostra itinerante di Acquedotto Pugliese (AQP) La fontana racconta: sessanta scatti e decine di manufatti d’epoca sono a disposizione dei cittadini dal 16 aprile al 4 maggio. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 20; il sabato dalle 9 alle 12. Ingresso libero e gratuito.
“La fontana racconta a Manfredonia – spiega il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese – rientra nella corposa programmazione di eventi per il Centenario dell’acqua pubblica a Foggia. Dopo la grande festa di piazza, anche questa mostra ci spinge alla riflessione sul valore della risorsa acqua e sull’importanza della sua tutela. Fotografie e cimeli esposti ci riportano a un passato faticoso e appassionante che ha posto le basi per quello che Acquedotto Pugliese è oggi, una realtà dinamica, punto di riferimento in Italia e in Europa per innovazione e vocazione alla sostenibilità”.
Come sottolineato dalla consigliera di amministrazione di AQP, Rossella Falcone, “la mostra fa tappa a Manfredonia in occasione del centenario dell’arrivo dell’acqua in provincia di Foggia, nel 1924. Invito tutti, i giovanissimi in particolare, a visitarla per comprendere a fondo il ruolo che ha avuto l’Acquedotto Pugliese nello sviluppo di quello che noi siamo oggi. Dobbiamo avere tutti consapevolezza che l’acqua pubblica non è una cosa scontata, ma un bene da tutelare. L’obiettivo è quello, oltre alla conoscenza della storia dell’Acquedotto Pugliese, di sottolineare il ruolo insostituibile dell’acqua pubblica per il benessere e lo sviluppo del territorio e, quindi, promuovere un uso più maturo e consapevole di tale bene primario”.
Il commissario straordinario del Comune di Manfredonia, Rachele Grandolfo, ha ringraziato Acquedotto Pugliese per aver portato la mostra in città: “Abbiamo accolto con profondo interesse l’opportunità di ospitare la mostra itinerante La fontana racconta. Questa iniziativa dell’Acquedotto Pugliese si inserisce perfettamente nell’ottica di un costante processo di valorizzazione del nostro patrimonio storico e culturale, promuovendo i simboli che contribuiscono a rendere unico il nostro territorio. È millenario il legame con l’acqua della città di Manfredonia: la scoperta di Grotta Scaloria, avvenuta nel 1931 proprio a seguito della costruzione di questo tratto dell’Acquedotto Pugliese, ricollega la ‘nuova acqua’ della Puglia all’‘acqua sacra’ celebrata 7000 anni fa nel sito archeologico che è riconosciuto essere uno tra i più importanti santuari mediterranei”.
La fontana racconta è un grande progetto di conservazione della memoria, rivolto soprattutto ai ragazzi delle scuole, e insieme l’occasione per sottolineare la centralità del servizio idrico e il ruolo insostituibile dell’acqua pubblica per il benessere dei cittadini e lo sviluppo del territorio.