Come ogni anno il mese di dicembre porta come dono a Manfredonia le tanto amate commedie in dialetto. Sono quelle commedie che narrano storie di famiglie comuni che passano momenti non altrettanto comuni. Infatti, c’è sempre un intreccio, un problema, una sorpresa che rendono la narrazione intrigante e divertente, anche se la situazione ha risvolti drammatici. Le registe ed i registi sipontini, spesso anche autori della sceneggiatura, non mancano di infarcire le commedie con gags e battute spiritose che espresse nel nostro dialetto diventano davvero esilaranti. E siamo sicuri che le due commedie in programmazione a dicembre non saranno da meno. Il TeatroCinque diretto da Vittorio Tricarico, il 6 -7- 8- e 9 dicembre, metterà in scena, presso il Teatro San Michele, una commedia intitolata “A streda nostre”, dove i preparativi per le nozze “riparatrici” dei giovani Tonia e Luigi si ingarbugliano a causa dell’arrivo di uno zio che decide di tornare proprio nei giorni delle nozze. Ma le bugie hanno le gambe corte e questa visita inaspettata può far scoprire gli altarini. Come andrà a finire lo scopriranno gli spettatori che vorranno andare ad assistere alla commedia. (Per info: 348 8994312 – 3492358312).
Sempre il Teatro San Michele, il 14 e 15 dicembre, ospiterà la commedia, scritta e diretta da Anna Rita Caracciolo presidente dell’Associazione Angeli, intitolata “Ténghe u stress ma abballe lu stèss”. Anche questa commedia è ambientata a Manfredonia e anche qui c’è una famiglia, a capo della quale c’è la tenace Sipontina, (in che altro modo poteva chiamarsi?) che soffre per un abbandono, ma questo non le impedisce di andare avanti con allegria. Tra gags e risate non si tralascia mai di affrontare delicate tematiche di attualità. (per info: 338 3422887 – 344 0328529). Una ventata di allegria per cominciare ad entrare nel periodo più bello dell’anno.
Mariantonietta Di Sabato
