Martedì 14 all’ospedale screening preventivo diabetologico gratuito
ANCHE a Manfredonia sarà effettuato lo screening per la prevenzione del diabete in occasione della Giornata mondiale del diabete 2023 che si celebra martedì 14 novembre. Il direttore dell’ospedale San Camillo De Lellis dottor Serafino Talarico, ha disposto uno speciale servizio per gli esami diagnostici del diabete presso l’Ambulatorio di Diabetologia, sito al piano terra dell’ospedale, che sarà effettuato dalla specialista di Endocrinologa/Diabetologa Katia Monteleone, responsabile dell’ambulatorio, con il supporto di personale infermieristico ed ausiliario. I prelievi del sangue saranno effettuati dalle 8,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 17,30.
LO SCREENING, del tutto gratuito, prevede la valutazione dei parametri vitali (pressione arteriosa e frequenza cardiaca) e di quelli antropometrici (peso corporeo e circonferenza vita), l’anamnesi sintetica (patologie concomitanti) comprensiva di quella farmacologica e la misurazione della glicemia capillare e quindi l’analisi dei risultati che saranno riportate in una scheda sanitaria personale. Gli eventuali casi di diabete conclamato saranno oggetto di controlli continui e periodici programmati presso l’ambulatorio di Diabetologia.
«LA GIORNATA mondiale del diabete è una campagna di sensibilizzazione – ricorda la dottoressa Monteleone – che mira ad aumentare la consapevolezza sulla malattia e a promuovere azioni per prevenirla e gestirla in modo efficace». Istituita dalla Federazione Internazionale del Diabete e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è celebrata il 14 novembre di ogni anno del compleanno di Sir Frederick Banting, uno dei ricercatori che ha scoperto l’insulina nel 1921, il principale ormone responsabile della regolazione del glucosio nel sangue, cambiando la storia di malati di diabete mellito, permettendone la sopravvivenza. Il diabete ha una priorità globale per tutti i sistemi sanitari.
NEL MONDO si stimano oltre 530 milioni di adulti con diabete, numero destinato a salire a 640 milioni nel 2030. In Europa siamo a 60 milioni di adulti. In Italia la stima è di tre milioni e mezzo di diabetici. Il 90 per cento è diabete di tipo 2, detto anche diabete dell’adulto; il restante 10 per cento è del tipo 1 detto anche giovanile. La grande diffusione del diabete determina la necessità di porre sempre maggiore attenzione alle tematiche della prevenzione primaria e secondaria attraverso la diagnosi precoce, e alla necessità di migliorare le conoscenze e la consapevolezza delle persone della pericolosità del diabete.
DI QUI il grande tema della prevenzione primaria del diabete del tipo 2 che si identifica con gli stili di vita corretti, sani e attivi che può prevenire fino all’80 per cento l’insorgere del diabete 2 che se trascurato può provocare malattie cardiache, cecità, amputazioni, insufficienza renale, morte precoce. Il primo atto di una responsabile prevenzione è pertanto il controllo dell’insulina con un semplice prelievo di sangue da un dito.
Michele Apollonio.