Il GAL DaunOfantino riparte dalle comunità territoriali e con loro ha tracciato le linee guida del Piano di Azione Locale che si va componendo. La partecipazione attiva di istituzioni, imprese, associazioni è stato il tratto distintivo del secondo ciclo di incontri Interazioni iniziato lo scorso 7 settembre a Margherita di Savoia e conclusosi ieri a Barletta dopo le tappe di Zapponeta, Manfredonia e Trinitapoli.
L’interesse si è focalizzato sulla individuazione degli ambiti tematici su cui fondare la strategia 2023-2027 e la scelta è ricaduta, quasi unanimemente, sulle opportunità offerte dalla messa a valore del ricco patrimonio ambientale in chiave turistica e dalle connesse occasioni di diversificazione degli investimenti a vantaggio delle imprese agricole. Altrettanto importanti le individuate ricadute in termini di crescita occupazionale, di espansione delle reti culturali e diffusione di azioni di welfare culturale.
Oltre 100 i partecipanti ai diversi incontri che hanno avuto modo di interloquire direttamente con il presidente del Gal DaunOfantino, Michele D’Errico, e la direttrice dell’agenzia di sviluppo, Sipontina Capurso, e di offrire loro spunti di riflessione e contributi programmatici di assoluto interesse.
“Ogni incontro mi arricchisce umanamente e aggiunge informazioni preziose e utili ad indirizzare sempre più efficacemente la programmazione e migliorare l’efficienza operativa del Gal”, commenta il presidente D’Errico; che aggiunge, “la positiva convergenza sugli ambiti d’azione rafforza la progettazione in atto e accresce la reciproca fiducia tra chi programma le attività e chi ne coglierà i benefici.
Tutto il materiale raccolto negli incontri sarà messo a disposizione del team che sta lavorando alla scrittura del Piano di Azione Locale, nella logica della progettazione dal basso, così da arricchire tanto la visione che la sua declinazione operativa”.
Il prossimo step sarà l’approvazione della strategia da parte dell’organo decisionale del Gal DaunOfantino.