Incendi di vaste proporzioni sono divampati nel pomeriggio di ieri martedì 25 luglio sul nostro Gargano, nel territorio di Monte Sant’Angelo, frazioni Ruggiano e Campolato, di Cagnano Varano al ‘villaggio pescatori’ lungo la statale dei laghi Lesina-Varano, e di Vieste, in località ‘baia s. Felice’ , ‘Portonovo e Gattarella’, bloccando strade e creando soprattutto gravi disagi ai numerosi turisti che hanno scelto il nostro meraviglioso Gargano per trascorrere alcuni giorni di riposo, sereno e ristoratore.
I nostri “ospiti” sono stati costretti a lasciare le strutture turistiche, come pure gli operatori turistici e i residenti delle zone. Il forte vento e l’erba inaridita per la calura e per mancanza di piogge, hanno alimentato gli incendi e i disagi, ma va denunciato con chiarezza che i roghi sono provocati da mani fomentatrici di odio verso il Creato e la popolazione: si tratta di gesti criminali, motivati da una pura logica criminale.
Le azioni individuali devono essere sempre attente e rispettose del Creato, che adorna il nostro meraviglioso Gargano ricco di boschi, pinete, spiagge, luoghi panoramici, camping, piazze, vicoli e strade, con gesti e scelte che ci rendono operatori di Giustizia e Pace (Mt 5, 6-8).
Mi rivolgo oggi ai numerosi turisti che oltre alla paura dell’incendio hanno subito gravi disagi e difficoltà: care amiche e amici, vi chiedo perdono per quanto accaduto e sono al vostro fianco, sì sono pienamente “a fianco delle vittime dell’ingiustizia ambientale e climatica” volendo decisamente “porre fine alla insensata guerra al Creato”, come ci ricorda Papa Francesco nel Messaggio per la prossima Giornata del Creato 2023. Urge, tuttavia, “trasformare i nostri cuori, i nostri stili di vita e le politiche pubbliche che governano le nostre società”.
Invito tutti ad accogliere realmente l’appello lanciato dal Pontefice di alzare la nostra voce “per fermare questa ingiustizia verso i nostri figli, che subiranno gli impatti peggiori del cambiamento climatico”. Continuo a invitare fraternamente tutti ad essere autentici operatori in difesa del Creato, pensando e avendo comportamenti improntati alla logica del bene comune. Ai numerosi turisti ospitati nelle strutture investite dagli incendi porgo la mia solidarietà e vicinanza per i disagi subiti. Ai cittadini di Vieste, in particolare, va il mio plauso fraterno e la mia sincera ammirazione per
l’opera mostrata nell’evento di accoglienza e solidarietà verso i turisti: nostri ospiti, che alimentano in modo bello la nostra proposta di un’economia accogliente.
Ai Sindaci di Monte Sant’Angelo, Vieste, Cagnano Varano, oltre che porgere solidarietà, appoggio pienamente l’opera fattiva da loro svolta e condivido la loro denuncia dei gravi misfatti operati in più luoghi del nostro amato Gargano da mani di criminali che distruggono la nostra bella terra e mettono a repentaglio l’economia turistica del territorio che mostra nell’accoglienza di milioni di persone, autentica professionalità e sensibilità.
Manfredonia, 26 luglio 2023
p. Franco MOSCONE crs
arcivescovo