Il programma degli eventi d’intrattenimento estivo della città di Manfredonia è pronto. Siamo un po’ in ritardo rispetto agli altri comuni, rispetto ad una programmazione che dovrebbe essere compiuta già per la primavera, periodo in cui si vive maggiormente la città all’aria aperta, per godere degli spazi pubblici per la socializzazione ed intrattenere turisti e gente proveniente dai paesi limitrofi. Ci siamo confrontati con il nostro giovanissimo vicesindaco Giuseppe Basta, al quale è stata affidata, tra le tante, anche la delega alla Cultura. L’assessore Basta ha messo in campo tutte le criticità burocratiche e pratiche da affrontare per cercare di essere all’altezza delle aspettative dei cittadini. “Quando ci occupiamo del verde pubblico spesso subiamo delle critiche perché vedere le cose dall’esterno è diverso che gestire la questione tenendo testa all’ambiente ma soprattutto alle finanze, nostro tallone d’Achille. La primavera, soprattutto se piovosa, alimenta la vegetazione e bisogna intervenire spendendo delle risorse che sono limitate, poi, se continua a piovere anche dopo il primo sfalcio, si è punto e a capo ed occorrono altri soldi per rifare il lavoro già svolto, per il quale sono state impiegate le risorse messe a budget, quindi occorre inventarsi nuove risorse. La gente, vede solo che l’erba cresce e chiede giustamente che venga tagliata. Siamo in ritardo sul programma del cartellone estivo, ne siamo consapevoli ma solo martedì 4 luglio abbiamo approvato in consiglio comunale la variazione di bilancio 2023-2025, annualità 2023. Nel frattempo, abbiamo lavorato al programma che sarà presentato alla città a breve. Fare senza risorse non è affatto facile ma stiamo cercando di fare nonostante tutto. Lo scostamento di bilancio a beneficio delle iniziative culturali per l’estate in corso ha un valore di circa 60 mila euro. Somme attinte da altri capitoli disponibili poiché non spese durante l’anno. Un lavoro di monitoraggio a cura dell’assessorato al bilancio”. Gli introiti provenienti dalla tassa di soggiorno dovrebbero essere le disponibilità economiche da impiegare per l’accoglienza e l’intrattenimento turistico. Lo scorso anno la tassa di soggiorno ha prodotto circa 125 mila euro. Somme impiegate per anticipazione e a garanzia per le spese sostenute per il nostro ultimo Carnevale. Le somme messe a disposizione dalla Regione Puglia per il Carnevale sono state deliberate troppo in ritardo rispetto alle necessità di pianificazione ed impegno di spese per l’evento. “La cultura è l’ambito sociale che prioritariamente viene sacrificata in contesti in cui i comuni vivono un piano di riequilibrio finanziario ma è noto che è un ambito di grandissima importanza del contesto sociale e turistico. Le linee guida del cartellone estivo vanno dal teatro all’aperto, in collaborazione con Bottega degli Apocrifi ed il Teatro Pubblico Pugliese. Ci saranno eventi musicali, iniziative culturali con presentazioni di pubblicazioni, iniziative ludico-sportive rivolte ai più piccini”. Manca a Manfredonia un punto informazione turistica, un info-point che possa dare direttive ed indicazioni sull’accoglienza. La sede di piazzetta mercato, fino a poco tempo fa sede deputata a questo scopo, al momento è impegnata per altre iniziative culturali. La Regione Puglia stanziò risorse su questo fronte e aver chiuso questo importante punto di riferimento è una grande carenza che ci riferiscono sarà risolta a stretto giro. Continua l’assessore Basta “Nel primo anno e mezzo di amministrazione Rotice, è stato necessario prendere le misure di tutto per cercare di ricalibrare le difficili situazioni ereditate”. Abbiamo degli spazi importanti al momento inutilizzate come il LUC. “Abbiamo delle situazioni burocratiche che dobbiamo ancora risolvere con l’Autorità di Sistema Portuale. È un luogo che non dovrebbe avere finalità lucrative e si sta valutando il suo ottimale impiego, cosa che sarà possibile dopo aver definito la competenza dell’ente pubblico che dovrà gestirlo così da assegnargli una destinazione appropriata”, conclude Basta. Il consigliere comunale Mary Fabrizio ha la delega dei grandi eventi: Carnevale e festa Patronale. “Quello che stiamo cercando di fare è definire una pianificazione nell’ambito della Cultura, del Turismo e quindi dei grandi eventi, un unico progetto sinergico. Non serve ripetere quanto sia difficile fare tutto questo senza risorse”. Designato il comitato della festa dedicata alla nostra Regina dei Cieli, la Madonna di Siponto, sarà Franco Brunetti il presidente al quale sarà affiancato un folto gruppo che comporrà il comitato Festa Patronale 2023. E se si parla di grandi eventi non possiamo che pensare al nostro Carnevale che soffre di pianificazione e programmazione. “Stiamo iniziando a costruire la squadra, abbiamo già diversi elementi che stanno pensando a come pianificare questo importante appuntamento – riferisce Mary Fabrizio – del carnevale inizieremo ad occuparcene subito dopo la festa patronale ma ci tengo ad invitare tutti coloro che hanno esperienza e voglia di collaborare, anche tra i componenti dell’opposizione politica, di farsi avanti con proposte idee e suggerimenti. Non serve alla città mettersi da parte per partito preso, è a discapito degli interessi della collettività”. Questa estate non la ricorderemo tra le migliori in termini di flussi turistici. Una partenza in sordina a causa delle pessime condizioni climatiche ed economiche generali che ha bruciato una primavera di aspettative per tanti piccoli e grandi imprenditori che investono e cercano di offrire servizi alla collettività ed ai turisti. Spirito d’iniziativa e intraprendenza è la competenza su cui si fonda la capacità di intervenire e modificare consapevolmente la realtà̀. Non importa di che colore sei, ciò che importa è la terra a cui appartieni e cosa ognuno di noi può fare con e per lei.
Raffaele di Sabato