Le foto del Miramare che hanno girato copiose sui social hanno avuto l’effetto che tutti si aspettavano: avvicinare la gente alla squadra che ha dominato il girone A dell’Eccellenza pugliese e far cresce la voglia di vederla giocare a Manfredonia per sostenerla. La stagione regolare non ha regalato ai Sipontini del Presidente Giuseppe Di Benedetto, il passaggio diretto allo spareggio con la vincitrice del girone B. Sono mancati tre punti agli otto di distacco dal Bisceglie, secondo, unica squadra che non ha subito sconfitte dal Manfredonia. Il netto distacco dalla quarta, sedici punti, il Mola, ha evitato almeno la semifinale che disputeranno Bisceglie e Corato, domenica 30 aprile. Il Manfredonia affronterà al Miramare la vincente della semifinale. Sorprese a parte dovrebbe essere il Bisceglie a contendere la il “duello” finale ai sipontini. Gli scontri tra le due compagini, in campionato, sono finiti a reti inviolate in entrambe partite. La solidità difensiva dei Biscegliesi, solo dodici reti subite, disegnata da mister Franco Cinque e consolidata dal subentrato, Francesco Passiatore, è il vero rebus che dovranno risolvere mister Pasquale De Candia e il suo secondo, Nico De Santis. Il pari manderebbe avanti i Sipontini, l’enorme potenziale offensivo del Manfredonia potrebbe mettere al riparo il risultato da “gollonzi” dell’ultimo minuto che spesso hanno cambiato le sorti di incontri che sembravano andare in direzione opposta. Nel girone B, anche il Gallipoli starà “alla finestra” ad attendere l’esito di Ugento contro Manduria, per ospitare la vincente delle due. Anche in terra leccese sembra favorito il Gallipoli che ha già battuto nettamente l’Ugento, che dovrebbe aggiudicarsi la semifinale. Al netto di imprevisti e sorprese, che i playoff non si sono mai fatti mancare, a giocarsi la serie D dovrebbe essere Manfredonia e Gallipoli. Ogni sorta di scongiuro è consentita!
di Antonio Baldassarre