Questa volta l’associazione “io sono partita iva” , aveva accolto l’appello della città a spostare le strutture in un contesto più idoneo come quello della piazza predetta.
Sembravano non esserci più problemi, in fondo la collocazione era più appropriata e ammirevole da parte di tutti, e la scelta sembrava azzeccata.
Adesso si scopre che l’associazione è costretta a smontare nuovamente tutto poiché le luminarie ricadrebbero in un territorio demaniale e non ci sarebbero le dovute concessioni.
Chiediamo spiegazioni da parte dell’amministrazione comunale, poiché questa storia è diventata assurda ed insopportabile agli occhi dei turisti che vorrebbero visitare la nostra città, nei confronti delle associazioni che vorrebbero realizzare iniziative lodevoli a Manfredonia e nei confronti della cittadinanza tutta che è stanca di sentirsi presa in giro dato che vi sono problemi più importanti da affrontare, e di cui loro vogliono ricevere risposte anziché sentirsi parlare di questa continua telenovela.
Rifondazione Comunista Manfredonia