DOPO tanti e ripetuti solleciti, le interrogazioni consiliari sono arrivate all’attenzione dell’assemblea di Palazzo San Domenico. Il consiglio comunale è stato convocato per lunedì 8 agosto prossimo, alle ore 10,30 con all’odg, dopo le dichiarazioni della presidente del consiglio e del sindaco, sono poste in discussione le interrogazioni. Vale a dire domande rivolte al sindaco o ad un componente dell’esecutivo, per avere informazioni o spiegazioni su determinati argomenti volte a conoscere lo stato dell’arte dell’oggetto della domanda. In questa tornata consiliare ne sono state messe in nota tredici: tranne una del consigliere di maggioranza Adriano Carbone, sono tutte presentate da consiglieri della minoranza. E più esattamente tre ciascuno da Francesco Schiavone e Giulia Fresca; due ciascuna da Mariarita Valentino e Maria Teresa Valente; e quindi una ciascuna da Gianluca Totaro, Raffaele Fatone e Adriano Carbone.
NELL’ORDINE gli argomenti sono: Esalazioni del depuratore Silac comparti CA2 – Situazione di vivibilità precaria; Istituzione tariffe, orari e permessi Zona ZTL; Area di rilevanza archeologica destinata a parco divertimenti; Impiego dei percettori del reddito di cittadinanza (PUC) a beneficio del decoro della nostra città; Documentazione amministrativa connessa al rifacimento del manto stradale di alcune vie cittadine; Richiesta di interventi al cimitero e realizzazione di loculi cimiteriali; Istallazioni paletti para-pedonali; Indirizzo politico dell’amministrazione comunale sulla sicurezza notturna; Grave carenza personale polizia locale; Verifica e controllo realizzazione e manutenzione opere e/o servizi da realizzare sulle aree in concessione demaniale; Condizioni del traffico urbano e definizione di un piano della mobilità sostenibile; Iniziative avviate e risultati ottenuti in risposta alla interrogazione presentata in data 11 marzo scorso sulla condizione dell’inquinamento costiero del litorale di Manfredonia a causa degli effetti della depurazione e dell’incidenza del torrente Candelaro; Iniziative avviate e i risultati ottenuti in risposta alla interrogazione presentata in data 10 marzo 2022 in merito agli usi civici nel territorio comunale.
SONO, come si arguisce, domande pertinenti alla vita reale della città, problemi che riguardano aspetti peculiari attinenti all’economia, al sociale, alla sanitò. Spesso sono di supporto all’azione dell’esecutivo, un contributo, una sorta di collaborazione che andrebbe allargata e approfondita a beneficio dei cittadini. Un assunto che fino ad ora ha avuto scarso seguito. Si è preferito il distacco se non proprio lo scontro.
FRA i motivi di interesse di questa tornata consiliare, atteso è quello relativo alla presenza o meno della segretaria generale del Comune di Manfredonia, Giuliana Galantino, che si sarebbe dimessa dall’incarico dopo appena due mesi dalla sua nomina, per motivi non chiari. La consigliera Maria Teresa Valente aveva chiesto lumi in proposito nel precedente consiglio, ma le è stato risposto che la domanda non rientrava negli argomenti dell’odg. Secondo voci bene informate le dimissioni sarebbero state presentate ma per essere esecutive è necessario procedere all’annullamento della convenzione stipulata tra i vari comuni con i quali la Galantino è impegnata a scavalco. Di tale convenzione non c’è traccia. Che sia tutto rientrato?
Michele Apollonio