Mercoledì 18 Dicembre 2024

Approfondimento sulla sigaretta elettronica usa e getta

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Le sigarette elettroniche usa e getta sono device vaporizzanti il cui funzionamento è paragonabile a quello di una e-cig tradizionale. C’è, però, una differenza che si può ben intuire già dal loro nome, vale a dire la durata ridotta nel tempo. Quella della sigaretta elettronica usa e getta è una struttura all-in-one che non permette di sostituire alcuna componente. Di conseguenza, dopo che si è concluso il ciclo vitale della resistenza pre-installata, il dispositivo non funziona più e va buttato. Parecchi modelli sono dotati di liquido pre-caricato nel serbatoio: ciò vuol dire che il prodotto dura fino a quando la scorta non si esaurisce. Altri modelli, invece, permettono di usare l’e-juice che si desidera (è il caso, per esempio, della Aspire R1), in modo che poi si possa ricaricare la batteria. Questo vuol dire che il dispositivo può essere usato tanto a lungo fino a che il livello di efficienza della resistenza non si esaurisce.

Gli effetti della durata limitata

Come è facile immaginare, la durata ridotta ha un effetto anche sul prezzo, che in genere va da un minimo di 6 euro a un massimo di 8 euro. In passato le sigarette elettriche usa e getta dal punto di vista estetico avevano una forte somiglianza estetica con le sigarette di tabacco classiche. Tuttavia, c’erano degli inconvenienti, in quanto sia la vaporizzazione che la resa aromatica erano poco appaganti per gli svapatori. Per di più la carica era contraddistinta da una corsa molto breve, ed è questa la ragione per la quale i dispositivi monouso con il passare del tempo hanno ceduto il posto ad altri modelli nel settore del vaping. Adesso la situazione è ben diversa: le disposables si possono considerare a tutti gli effetti delle pod mod, in quanto le case produttrici hanno provveduto a eseguire una vasta gamma di migliorie, non solo implementando la resa aromatica, ma anche producendo vapore in abbondanza. Inoltre, è stata prolungata la durata della batteria, e sono stati pre-caricati degli aromi molto più piacevoli. Ecco, quindi, che questo hardware ha fatto di nuovo capolino sul mercato, andando a soddisfare i gusti di una vasta platea di consumatori.

La composizione di una sigaretta elettronica usa e getta

Le sigarette elettroniche usa e getta sono, dal punto di vista della composizione, paragonabili a quelle normali, essendo formate da un atomizzatore e da un corpo batteria. L’atomizzatore, a sua volta, corrisponde alla parte superiore del prodotto ed è costituito da coil, pod e drip tip. La coil è la resistenza riscaldante, che ha una durata contenuto e grazie a cui il liquido a contatto può essere vaporizzato. La pod non è altro che la cartuccia di liquido, che viene fornita con varie gradazioni di nicotina a seconda delle esigenze del consumatore. Il drip tip, infine, corrisponde al beccuccio che permette di inalare il vapore. Sotto l’atomizzatore c’è, appunto, il vero e proprio corpo della e-cig, dove c’è la batteria. A volte qui può essere presente un pulsante che permette di attivare la vaporizzazione, la quale però è spesso automatizzata in virtù di un sensore che attraverso il drip tip è in grado di rilevare l’aspirazione.

Che cosa cambia fra una sigaretta elettronica tradizionale e una usa e getta

Con una sigaretta elettronica tradizionale la cartuccia pod può essere sostituita, e così pure la coil. Questo non può avvenire, invece, con una sigaretta elettronica usa e getta, dove le due componenti non possono essere separate. La pod mod one shot, pertanto, ha una durata sufficiente per consentire di consumare il liquido o per arrivare al termine del ciclo di vita della coil.

Come fare per comprare una sigaretta elettronica monouso

Le sigarette elettroniche monouso possono essere comprate anche su Internet: per esempio sul sito di Svapoebasta.com, apprezzato da tutti i clienti di questo settore per gli alti livelli di affidabilità che garantisce. Infatti, tutti i pagamenti online che vengono effettuati attraverso questo e-commerce sono estremamente sicuri dal momento che vengono eseguiti sul sito della banca per mezzo di un server protetto che si basa sul sistema Secure Socket Layer. Così, non si corre il rischio che le informazioni possano essere falsificate, modificate o intercettate.

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