Dopo aver superato il primo test turistico dell’anno, con affluenza alle stelle nel lungo weekend di Pasqua, la Direzione Regionale Musei della Puglia fa il bis anche nel fine settimana appena trascorso, trainato dalla Festa della Liberazione, migliorando la prestazione con un incremento del 40 per cento.
Tra sabato 23 e lunedì 25 aprile a scegliere i Castelli, i Musei e i Parchi Archeologici della DRM Puglia sono state oltre 10mila persone.
Castel del Monte si conferma la meta preferita dal pubblico. Dopo le 3000 presenze nel weekend di Pasqua, oltre 5000 turisti si sono lasciati sorprendere dalla fortezza nel ponte conclusosi ieri: un dato quasi raddoppiato; una dichiarazione d’amore verso il maniero più celebre di Federico II che nella sola giornata di lunedì, ha invece pressappoco equiparato gli ingressi complessivi registrati nel fine settimana di Pasqua, e si è allineato alle cifre dell’ultimo anno pre-pandemia, il 2019, per un totale di 2500 visitatori che il 25 aprile lo hanno ammirato.
Il Castello patrimonio Unesco incanta al di là della speciale attenzione internazionale riservata, in particolare, nell’ultimo periodo: dal Principe Alberto di Monaco in visita qualche giorno fa, all’annuncio della presentazione della nuova collezione da parte della maison Gucci, il prossimo 16 maggio.
Lunedì da boom anche per altri monumenti: cifre ancora una volta da record per il Castello di Bari con oltre 1000 ingressi. Numeri moltiplicati per due rispetto al lunedì di Pasquetta per il Castello di Trani e l’Antiquarium e Parco Archeologico di Canne della Battaglia.
I visitatori sono giunti da ogni parte d’Italia, con una discreta presenza di stranieri: la sensazione è di essersi in parte lasciati alle spalle il Covid-19, ma sui flussi dall’estero incide la situazione internazionale.
«Vedere migliaia di persone che tra le numerose opzioni possibili scelgono la cultura in questi giorni di festa è una splendida notizia – commenta il direttore Regionale Musei Puglia, dott. Luca Mercuri – L’augurio è che la Regione Puglia torni a pullulare di stranieri, sarebbe un altro segnale del ritorno alla normalità. Il clima di festa che aleggiava nelle città e il pienone registrato negli ultimi giorni riaccende il nostro ottimismo. Il settore della cultura è ripartito nel segno dei grandi numeri. La mia riconoscenza va ancora una volta al personale di vigilanza dei siti della cultura della Direzione Regionale Musei Puglia che svolge un ruolo essenziale affinché l’esperienza del pubblico sia piacevole e sicura».
Alte le aspettative anche per domenica 1 maggio quando, come da iniziativa ministeriale, l’ingresso nei siti afferenti alla Direzione Regionale Musei Puglia sarà gratuito.