Finalmente, dopo circa 20 anni di attesa, il sogno di molti cittadini e di quanti amano il mare nella nostra città, l’8 aprile, si è concretizzato con l’apertura di una mostra di reperti appartenenti alla storia della marineria locale, della cantieristica navale, della malacologia e non solo.
L’iniziativa, promossa e fortemente caldeggiata dal Centro Cultura del Mare A.P.S., dopo insormontabili ostacoli burocratici, ha finalmente riscontrato larga condivisione e adesione da parte dell’Amministrazione Comunale di Manfredonia, dell’Amministrazione Provinciale, dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale che hanno creduto nella bontà del progetto ed hanno autorizzato l’apertura al pubblico della mostra dedicata alla cultura del mare.
Le Autorità, con ferma e piena convinzione, hanno espresso tutto il loro appoggio nel prosieguo di tempo per implementare questo nuovo contenitore culturale che raccoglie cimeli della storia marinara, della identità e delle nostre radici.
Notevole è stato il sostegno della Capitaneria di Porto di Manfredonia.
Ci hanno fortemente colpito le parole espresse negli interventi del sindaco di Manfredonia, ing. Gianni Rotice, del Presidente dell’Amministrazione Provinciale, Nicola Gatta e del Comandante della Capitaneria di Porto di Manfredonia, Capitano di Fregata (CP) Giuseppe Turiano. Tutti hanno espresso azioni di grazie per l’iniziativa ritenuta lodevole, altamente culturale. Ovviamente a vantaggio non solo della comunità locale, ma anche di quelle limitrofe.
È stata una giornata piena di emozioni per la calorosa partecipazione del pubblico, della consigliera provinciale Liliana Rinaldi, dei componenti dell’Amministrazione Comunale, del personale militare della Capitaneria di Porto, di alcuni rappresentanti del mondo della pesca, presenti anche alcune classi con i loro insegnanti.
La mostra, impreziosita da una biblioteca ed una fototeca del mare, si prefigge di diventare un importante mezzo tramite il quale si vuole valorizzare il notevole patrimonio legato alla cultura e alle tradizioni marinaresche, recuperare un buon rapporto con il mare e la memoria storica, dare alla nostra marineria un prezioso contributo portando all’attenzione delle autorità competenti alcune problematiche della categoria. Essa consentirà, inoltre, ai visitatori di osservare reperti e tecniche di pesca della marineria sipontina, modellistica e cantieristica navale, una ricca collezione di conchiglie del nostro Golfo e del Gargano, acquari marini, il mondo dei cetacei, l’apparato scheletrico del delfino Filippo, flora e fauna marina.
Un apposito registro annoterà i nominativi di coloro i quali hanno contribuito alla realizzazione del Centro Studi e Ricerche della Cultura del Mare, di quanti hanno donato o doneranno reperti marinari (foto, libri, conchiglie, ecc.).
In questa circostanza ci sia consentito rivolgere un sentito e doveroso ringraziamento ad alcune ditte e di Manfredonia: Impresa di Costruzione di Leonardo Tabanelli, Traslochi e Trasporti “Fr.lli Morlino”, Falegnameria Totaro Salvatore e figli (Libero, Domenico e Francesco), Gioielleria Cosentino, Gioielleria Bottalico. Gagliardi Euroricambi s.n.c e l’Istituto comprensivo Ungarettti, Madre Teresa di Calcutta.
Validissima la collaborazione di Franco Rinaldi, affiancato da Matteo Trotta e Michelino Catalano. Un primo progetto di allestimento dei vari reperti è stato realizzato dall’arch. Floriana Rinaldi, dalla prof.ssa Barbara Bottalico e dall’ing. Andrea Prencipe. L’arch. Luigi Scuro ha progettato la teca, realizzata e donata dall’allora Inside di Bolici, contenente l’apparato scheletrico del delfino Filippo.
A completamento del progetto fondamentale è stato il contributo dell’arch. Donato D’Andrea, nostro socio e trait d’union con l’attuale Amministrazione Comunale che ha coordinato i lavori di un pool di imprese: Impianti elettrici “ARES” di Graziano Ricciardi, Tegliafilo Costruzioni srl, Forniture elettriche Megad srl, GBC di Manfredonia, Forniture di pitture “Di Bari Colori:”, Arredamenti “Arredolegno di Nicola Vuovolo” che hanno reso possibile l’apertura della mostra del mare. Un grazie alla numerosa stampa presente.
Un ricco buffet è stato offerto per l’occasione da Lino Troiano e consorte Rosa (Bar Impero).
La mostra è aperta al pubblico nei seguenti giorni:
martedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Comunicato del Centro Cultura del Mare A.P.S.
Il Presidente Giovanni Simone