Che insulsa polemica quella del sindaco di Manfredonia nei confronti del presidente della V Commissione del Consiglio regionale Paolo Campo.
Insulsa, perché motivata dalla voglia di primeggiare a tutti i costi, anche quando non c’è alcuna gara e nessuno è in competizione, e perché indirizzata verso un rappresentante delle istituzioni che ha testimoniato con i fatti la volontà di collaborare alla soluzione dei problemi della città, a prescindere dallo schieramento politico.
Visto che, però, nella polemica ci ha tirati, allora invitiamo il sindaco a correggere le proprie valutazioni.
È bene si convinca del fatto che attivarsi per migliorare lo stato della città è suo compito istituzionale ordinario; quindi, non c’è alcun merito particolare nell’aver presentato il progetto per la riqualificazione del Centro sportivo polivalente. Inoltre, i fondi necessari a realizzare l’opera sono resi disponibili dalla Regione Puglia e nessuno può avere dubbi che il consigliere regionale Paolo Campo, insieme al vice presidente della Giunta Raffaele Piemontese, sia impegnato da 7 anni nel promuovere interventi positivi a Manfredonia e nell’intera Capitanata.
Oltretutto, nel caso specifico, lo stesso consigliere Campo non si è attribuito alcun merito particolare e ha semplicemente comunicato e rimarcato la scelta compiuta dalla Giunta regionale di incrementare il fondo destinato all’impiantistica sportiva di base, creando le condizioni per l’ammissione a finanziamento anche della struttura manfredoniana.
Magari il sindaco di Manfredonia e l’intera maggioranza si occupassero della città come stanno facendo Campo, Piemontese e il Partito Democratico a Bari.