Come annunciato, l’On. Antonio Tasso (Misto/MAIE) ha riacceso i riflettori di Montecitorio sulla questione Energas e, soprattutto, sull’inquietante rischio che l’eventuale realizzazione del megadeposito di GPL in agro di Manfredonia possa attirare l’interesse della criminalità organizzata del territorio.
“Ho appreso da organi di stampa locali della presenza, nelle carte della maxi operazione antimafia ‘Omnia Nostra’ dello scorso dicembre, di intercettazioni fra indagati che fanno emergere un chiaro interessamento criminale alla vicenda Energas – ha commentato il parlamentare sipontino –. Tra non molto il Consiglio dei Ministri dovrà prendere una decisione sulla realizzazione dell’impianto, pertanto ho subito informato, sia la Presidenza del Consiglio dei Ministri che i Ministri competenti, di questo ulteriore e allarmante risvolto della vicenda”.
Un altro e concreto pericolo si aggiunge quindi alle problematiche già note: obsolescenza e anacronismo del progetto di stoccaggio di GPL, netta contrarietà della comunità locale espressa tramite un referendum.
“Ritengo che già i motivi sussistenti fossero sufficienti per negare la realizzazione dell’impianto Energas – ha concluso l’On. Tasso – ma anche il solo presunto pericolo di un qualche interesse criminale su questa attività deve definitivamente dissuadere dalla realizzazione di questo progetto. Affronterò questo tema anche durante il consiglio comunale monotematico in programma per il prossimo giovedì”.
Guarda il video dell’intervento a Montecitorio: https://bit.ly/3tYfEQj
https://www.facebook.com/AntonioTassoDeputato/videos/5586508331375689