La morte cardiaca improvvisa è una delle maggiori cause di mortalità fra giovani e adulti. Se non si è in grado di intervenire in pochi minuti (5/6 al massimo) con un massaggio cardiaco e una scarica elettrica, la morte sopraggiunge inesorabile. L’unico modo per poter intervenire in un tempo così limitato è quello di avere sul territorio una forte dotazione di defibrillatori e di operatori laici in grado di saperli utilizzare. Il progetto “Manfredonia Cardioprotetta”, al fine di contrastare questo triste fenomeno, si prefigge il nobile scopo di diffondere in città la presenza di defibrillatori semiautomatici DAE adeguatamente segnalati; di formare attraverso corsi BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation) i cittadini che si renderanno volontari; di diffondere nella popolazione la cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza; di mantenere in perfetto stato di funzionamento i defibrillatori nel tempo attraverso un adeguato programma di assistenza. Tutto questo per salvaguardare i cittadini e offrire loro una possibilità in più di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco. Questo progetto, che intende rendere Manfredonia cardio-protetta, sta partendo grazie all’impegno di un gruppo di associazioni della città e prevede il coinvolgimento anche di altri enti, quali il Comune di Manfredonia che ha già accolto con favore la proposta, così come anche altre associazioni che vorranno aderire, ma soprattutto altri benefattori che vorranno rendere il progetto più completo e, quindi, la città più protetta. Parallelamente al progetto che si sta sviluppando, è nata una prima importante esigenza, ovvero quella di realizzare una mappatura dei defibrillatori già esistenti sul territorio di Manfredonia e messi a disposizione della comunità. Ce ne sono infatti in vari punti della città, grazie a scuole, centri sportivi, palestre, esercizi commerciali e (…) ed è fondamentale conoscerne l’ubicazione per poi realizzare una copertura più adeguata con quelli previsti dal progetto. Pertanto, coloro che finora avessero messo a disposizione dei defibrillatori e vogliono rientrare in questa rete cittadina, possono segnalarlo con una mail all’indirizzo mail manfredoniacorre@gmail.com e verranno ricontattati. Lo stesso indirizzo è a disposizione di tutti gli enti o associazioni che volessero partecipare al progetto.
Vito Marchitelli