Sentiamo il bisogno di ringraziare il sindaco Gianni Rotice ed i componenti della Giunta comunale di Manfredonia, per il confronto innescato a sostegno di un percorso condiviso verso la legalità, la democrazia e la tutela dell’ambiente, per tornare ad essere una società sana e coesa.
Quest’anno è iniziato con un vile gesto – lo sfregio dell’ulivo in ricordo di Angelo Vassallo – che ci ha fatto tornare alla mente proprio le parole espresse da quel Sindaco qualche decennio fa:
“… Pare assurdo che, in un’epoca di grande ripresa della coscienza sul tema ambientale, si debba sostenere una battaglia per evitare la morte di un fiore (Angelo Vassallo, 30.06.1997)”.
Quest’Ulivo è un simbolo. Averlo oltraggiato ha, dunque, un significato. La Legalità passa anche da questo ramo di ulivo. Per questo vogliamo accogliere la proposta della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, con la quale già intratteniamo una relazione di confronto continuo: piantare insieme anche un secondo albero, per moltiplicare il messaggio – per ogni persona che si allontana dai valori e dai principi, ce ne sono due pronte a sposarli. Siamo lieti di comunicare A TUTTI I CITTADINI, che la richiesta di piantumazione di ulivi dedicati ad Angelo Vassallo, è stata accolta positivamente dal Sindaco Rotice – che ringraziamo per averci ricevuto nei giorni scorsi a Palazzo di Città con molta sollecitudine e disponibilità – ed oggetto di discussione della Giunta,
segno di un primo passo a garanzia della tutela dell’ambiente, ivi incluso il decoro dello stesso, di aree ormai dimenticate e di progetti mai avviati.
Inoltre, l’Amministrazione comunale è intenzionata, con il nostro apporto, a rivalutare il progetto di area verde Parco sociale sito in via A. Cesarano (zona Algesiro), pensato come polmone verde della città e luogo ludico-ricreativo della popolazione, che invece è in completo stato di abbandono, ricoperto da sterpaglie. Questo comunicato farà seguito ad un impegno concreto e pragmatico, perché siamo cittadini stanchi di essere meri accompagnatori del corso della storia, che hanno voglia di contribuire al cambiamento, sicuri che LA RESPONSABILITÀ CI FARÀ TROVARE TUTTE LE SOLUZIONI. Siamo certi che tali circostanze rappresentino un momento di incontro, che presieduto e partecipato anche da tutto il Consiglio comunale, avrà lo scopo di mettere al centro la casa comune, includere le istituzioni del territorio, perché è lì che si promuove la democrazia. Non si tratta di idealismo, ma di costruire un percorso che renda la democrazia più forte, anche grazie all’impegno di tutti noi. Le nostre idee sono ben precise, ma prive di rigorismo e sicuramente propense all’apertura.
Cittadini che amano Manfredonia