Il segnale arrivato all’esito del responso delle urne è molto chiaro: i cittadini di Manfredonia chiedono e vogliono il cambiamento. Vogliono una guida della Città alternativa rispetto al passato, solida e credibile che, sia dal punto di vista pratico che politico, possa radicalmente significare una vera ripartenza sociale e culturale, in discontinuità con le vecchie logiche personalistiche e di spartizione del potere finora adottate dai soliti noti.
Una comunità ferita, umiliata e lasciata in balìa del proprio destino, che “i soliti” pensavano fosse non più capace di reagire. Una valida alternativa c’è, è la nostra, quella che può e deve garantire una totale rivoluzione, dove le decisioni e le azioni vengono fatte da e per i cittadini e non assecondando logiche in cui ci siano burattini e burattinai, legati a quel contesto politico che ha condotto Manfredonia sul lastrico.
Domenica 21 novembre liberiamo questa Città una volta per tutte da tutti questi lacci e lacciuoli. Dimostriamo la voglia e il coraggio di cambiare. Il mio appello ai cittadini è di scegliere tra un triste e dannoso ritorno al passato ed un Futuro fatto di concretezza e competenza. Non voltiamo pagina, cambiamo il vecchio libro e scriviamone INSIEME le pagine.