Venerdì 22 Novembre 2024

Visura catastale: la carta d’identità della casa. Ecco cosa sapere

0 0

La pandemia da Coronavirus sembra non arrestare la voglia degli italiani di acquistare casa. Molte sono le persone che si accingono a comprare la loro prima abitazione e per farlo si affidano spesso a professionisti ed agenzie immobiliari.

Una volta identificata una casa, una delle informazioni più importanti da reperire riguarda la visura catastale. Questo è un documento che permette di acquisire molti dati come per esempio la rendita catastale. Nello specifico permette di conoscere i dati anagrafici delle persone intestatarie dei beni, gli atti di aggiornamento catastale, i dati identificativi di terreni e fabbricati, le mappe catastali e le planimetrie degli immobili urbani.

Nonostante il fisco abbia recentemente aggiornato e semplificato le guide sulla visura catastale, i non addetti ai lavori potrebbero riscontrare delle difficoltà nella consultazione dei dati. Di conseguenza, affidarsi a professionisti che conoscano bene la materia risulta fondamentale.

L’agenzia dove.it, ad esempio, ha messo a disposizione un’intera sezione del suo sito con importanti informazioni a riguardo. Questo portale è un punto di riferimento per chi vuole vendere e acquistare casa. Annovera professionisti esperti e disponibili che assistono passo passo il cliente a vendere o comprare la propria abitazione, gestendo in maniera efficiente le parti burocratiche.

La visura catastale può essere richiesta gratuitamente presso l’Agenzia delle entrate o alle Poste italiane, compilando il modulo di richiesta. È bene evidenziare che tali informazioni hanno un valore prettamente informativo e non legale, in quanto il catasto è per definizione un “ente non probatorio”.

Accanto alla visura catastale attuale, il cliente può richiedere anche una visura catastale storica. Questa permette di ottenere informazioni in ordine cronologico della storia dell’immobile e può riguardare tutte le variazioni catastaliavvenute nel tempo per quella specifica abitazione. Altre indicazioni includono i nominativi dei proprietari che si sono susseguiti, i precedenti dati catastali ed eventuali frazionamenti.

Talvolta si fa confusione tra i termini visura catastale e planimetria catastale. Mentre nella prima si raccolgono i dati identificativi dell’immobile degli intestatari, nella seconda si ha invece una rappresentazione grafica dell’immobile. Dal 1 luglio 2010 sono entrambe obbligatorie in fase di compravendita ed è essenziale che rispecchino la realtà.

L’atto di comprare una casa è un processo complesso e richiede la conoscenza delle giuste informazioni e delle modalità corrette di portare avanti i vari step. È bene tenere presente che i dati della visura catastale incidono anche su quanto il proprietario andrà a pagare di Imu e Tari. Appare dunque strategico affidarsi a professionisti esperti per evitare di incorrere in errori che possono costare all’acquirente tanti soldi.

 

Articolo presente in:
Dal Mondo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com