Sabato 17 Aprile 2021, il Manfredonia C5 entra nella storia. L’unica squadra di calcio a 5 della città vince per la prima volta il campionato nazionale di serie A2, entrando nel gotha del Futsal Italiano, la serie A. Questo traguardo è la naturale conseguenza di un lavoro programmato, a cominciare dalla struttura dirigenziale che la società ha saputo costruire negli anni. Dal 1998 si sono affiancate le giuste persone che hanno creato un’organizzazione fondata sui valori della sana competizione sportiva che ha portato, dopo anni di sacrifici e lavoro, a raggiungere un sogno chiamato serie A. Un sogno partito nel lontano 1998, quando Matteo Pacilli iscrive per la prima volta i sipontini al campionato regionale di serie C. Un cammino che dura cinque anni, dal 2004 si aprono poi le porte del Nazionale con la promozione in serie B, consacrando gradualmente il Manfredonia come una delle realtà più stabili e longeve della categoria. Se pur con qualche difficoltà, vi disputa quindici edizioni consecutive. Questo fino al 2018, quando Pacilli, nel frattempo affiancato da Salvatore Gentile, Sante Leone e il Dr. Luigi Esposto, affidano la squadra al Ds Mendola. A guidare i sipontini arriva il tecnico perugino Massimiliano Monsignori che, proprio assieme al Direttore Sportivo, costruisce una squadra che recita fin da subito un ruolo da protagonista, raggiungendo prima l’accesso ai play-off, poi la promozione in A2. La società, forte dell’ingresso di nuovi sponsor, su tutti Vitulano Drugstore, Sim ed Edilsalva, non si accontenta e prova l’assalto al Paradiso del Futsal. Il grande salto arriva al secondo anno di A2, lo sforzo economico dei soci e degli sponsor è importante, considerando soprattutto la Pandemia che ha sconvolto il mondo intero, la squadra compie un vero e proprio capolavoro avendo la meglio sul Cobà, dopo un testa a testa durato dalla prima all’ultima giornata. Ma i problemi sono sempre dietro l’angolo, urgono lavori al Palascaloria. La società, infatti, si aspetta la concessione del Palazzetto dall’Amministrazione Comunale in tempi brevi, per far sì che si possa adeguare la struttura alla massima categoria. Luigi Esposto: “Il nostro obiettivo iniziale erano i play-off, poi pian piano ci siamo resi conto che potevamo puntare a qualcosa di più importante. Il lavoro di tutti i dirigenti, del Ds Mendola, del Mister e della squadra è stato eccezionale. Non vogliamo essere una meteora, punteremo a migliorare la squadra con elementi di categoria che abbiano esperienza e qualità per affrontare la serie A”.
di Antonio Cotrufo