Il Comitato di Progetto Popolare chiede alla Commissione Straordinaria del Comune di Manfredonia di prendere in considerazione le seguenti richieste:
- indire in tempi brevi, un bando per la costruzione di un canile moderno e accogliente di proprietà comunale;
- Individuare un’area o più aree verdi da destinare allo sgambo libero dei cani;
- La creazione di un “parco gattile” per il quale è stato già presentato a gennaio un progetto all’ufficio tecnico del comune di Manfredonia ed é attualmente in attesa di un riscontro positivo da parte dei tecnici e dal servizio veterinario dell’Asl;
- Convenzionamento con una struttura veterinaria.
Un incentivo alla realizzazione di un canile funzionale di proprietà comunale, in linea con i requisiti previsti dalla normativa sanitaria e con la recente regolamentazione comunale sul benessere degli animali, trova riscontro nel fondo statale per l’adeguamento sanitario ed edilizio dei canili non a norma di legge o per la progettazione e la costruzione di nuovi rifugi rispettosi dei requisiti previsti dalla normativa regionale. La Legge di Bilancio del 2021 offre una dotazione di 5 milioni di euro, per gli anni 2021 e 2022, in favore degli enti locali “strutturalmente deficitari, in stato di pre dissesto o in stato di dissesto finanziario”, per mettere a norma i canili o per costruirne di nuovi.
L’individuazione e la creazione di spazi dedicati allo sgambo libero dei cani, sempre sotto la responsabilità degli accompagnatori, toglierebbe ai numerosi possessori di cani l’alibi di non avere alternative quando lasciano liberi i loro amici quadrupedi di scorazzare tra la gente, incuranti di quanti dei cani hanno un istintivo timore.
Il progetto del parco gattile ha un’importanza fondamentale per salvare la vita agli innumerevoli gatti che vengono abbandonati o smarriti sul territorio: diversamente da quanto si può pensare, un gatto non ha sette vite, né è un animale in grado di “cavarsela da solo”. Un gatto abbandonato (che sia ferito o meno) ha scarse possibilità di sopravvivenza senza l’aiuto umano: rischia continuamente di essere investito dai veicoli creando pericolo anche per le persone in transito, ha difficoltà a reperire cibo e acqua, nonché un riparo dalle intemperie, rischia di essere ferito da altri animali, contraendo anche malattie mortali. I gatti randagi che girano per strada, a cui spesso erroneamente si fa poca attenzione, certamente non se la passano bene: spesso sono in stato di denutrizione, non è insolito che abbiano in corso malattie più o meno gravi e rischiano ogni giorno di restare feriti o uccisi. Il parco, accogliendo e curando questi gatti in difficoltà, non solo li salva, ma dà loro la possibilità di essere adottati e di ricominciare una “vera” vita.
Un centro servizi di veterinaria convenzionata, che possa occuparsi delle sterilizzazioni, delle vaccinazioni o dell’eutanasia degli animali di proprietà di cittadini indigenti o in difficoltà, i quali, impossibilitati ad accedere alle prestazioni in libera professione, non di rado mettono a pregiudizio il diritto alla salute degli animali domestici.
Il nostro comitato s’impegna a promuovere la tutela e il benessere degli animali presenti sul territorio, in conformità ai principi etici e morali di cui è portatore. Gandhi disse che il grado di civiltà di una popolazione si deduce dal rispetto che essa ha per i propri animali e ispirati da queste parole siamo più che mai convinti che la qualità della vita degli abitanti dipenda anche dal rapporto che essi hanno con la fauna locale.
Di sicuro questi fondi statali sono un’opportunità che non possiamo farci sfuggire per poter garantire il rispetto della dignità dei cani e dei gatti randagi della nostra città.
Progetto Popolare Manfredonia