Domenica 24 Novembre 2024

‘Molo 21’, entrate tributarie: la Commissione intervenga subito

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L’attività di contrasto all’evasione fiscale a livello nazionale è stata fermata, e in parte necessariamente graduata, nell’ultimo periodo in virtù della grave crisi economica causata dall’emergenza sanitaria.

Per quanto riguarda la nostra città, da alcune settimane, la società Concessioni & Consulenze s.r.l., incaricata dal Comune di Manfredonia del servizio di riscossione coattiva, sta ponendo in essere una poderosa attività al fine di recuperare i crediti affidategli.

Evidenziamo, fin da subito, che il contrasto all’evasione fiscale, oltre ad essere un’attività da perseguire senza se e senza ma (se paghiamo tutti paghiamo tutti di meno), rappresenta per la nostra città un’attività fondamentale per risanare la situazione economica deficitaria del nostro Ente.

Tuttavia, il periodo di crisi economica che stiamo attraversando è noto a tutti: molte attività sono state totalmente chiuse per mesi, altre sono state operative ma con numerose restrizioni con la conseguente ed inevitabile carenza di liquidità.

Ebbene, in questo contesto, riteniamo che la politica abbia il compito di avvicinare le esigenze del nostro Ente a quello dei cittadini.

Dall’attività di riscossione che sta ponendo in essere la società di riscossione innanzi citata sono emersi due dati preoccupanti: numerosi solleciti di pagamento risultano privi di fondamento in quanto i crediti richiesti risultano essere stati in larga parte pagati dai nostri concittadini; il secondo dato preoccupante, invece, riguarda la difficoltà per gli stessi di beneficiare di un piano di pagamento dilazionato a causa di rigorosissime norme presenti nei regolamentari comunali.

Infatti, dall’analisi del “Regolamento disciplinante misure preventive per sostenere il contrasto dell’evasione fiscale dei tributi locali”, approvato con deliberazione n. 15 del 29.08.2019, nonché del Regolamento Generale delle Entrate Tributarie e Patrimoniali, emerge che per debiti superiori ad euro 5.001,00, è possibile godere della dilazione di pagamento, solo dopo aver effettuato un pagamento in misura pari al 20 % dell’importo richiesto e previo rilascio di una fideiussione bancaria o assicurativa con escussione a prima richiesta, secondo i seguenti criteri:

– fino a un massimo di 9 mesi per importi tra euro 5.001,00, ed euro 20.000,00;

–  fino a un massimo di 18 mesi per importi tra 20.001,00, e d euro 50.000,00;

– fino a un massimo di 24 mesi per importi superiori a 50.001,00.

In merito, evidenziamo che i nostri concittadini stanno riscontrando numerose difficoltà a ottenere le predette fideiussioni da istituti di crediti e assicurativi, le quali in questo momento storico rappresentano il vero motivo ostativo per accedere a un piano di pagamento dilazionato.

Inoltre, osserviamo che i piani di pagamento dilazionati secondo i criteri appena richiamati devono essere modificati dalla Commissione Straordinaria del Comune di Manfredonia in senso più favorevole al contribuente, così come imposto dalla legge nazionale. 

Infatti, rileviamo che la legge di bilancio 2020 ha introdotto la disciplina della rateizzazione dei tributi comunali. In particolare, l’art. 1 commi 796 e seguenti prevedono che “in assenza di un’apposita disciplina regolamentare, l’ente creditore o il soggetto affidatario, su richiesta del debitore, concede la ripartizione del pagamento delle somme dovute fino a un massimo di 72 (settantadue) rate mensili, a condizione che il debitore versi in una situazione di temporanea e obiettiva difficoltà e che l’ente può ulteriormente regolamentare condizioni e modalità di rateizzazione delle somme dovute, ferma restando una durata massima non inferiore a 36 (trentasei) rate mensili per debiti di importi superiori a euro 6.000,01”.

Dalla lettura sistematica dei commi in questione, si evince che il legislatore ha attribuito un’ampia potestà regolamentare agli Enti, salvo il rispetto di determinate condizioni che sono esplicitate in modo particolare proprio nel comma 797, ovvero la durata massima della dilazione non può essere inferiore a 36 rate mensili per debiti di importi superiori a euro 6.000,01.

La suddetta interpretazione è stata confermata anche dal Dipartimento delle Finanze.

Pertanto, auspichiamo che la Commissione Straordinaria del Comune di Manfredonia intervenga tempestivamente al fine di eliminare tutte le criticità richiamate, nonché modificare le norme regolamentari alla nuova previsione normativa, al fine di consentire a chi ne ha davvero bisogno di accedere ad un piano di pagamento dilazionato più agevolato.

 

avv. Giovanni Mansueto

Coordinatore di Molo 21

 

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