La Risparmio Casa Vitulano c5 è capitolata di fronte alla squadra più forte tra tutte quelle viste al PalaScaloria. Il Futsal Cobà non ha punti deboli. Una squadra strutturata fisicamente, molte tecnica e capace di fare benissimo entrambe le fasi, difensiva e offensiva.
Nella prima frazione di gioco i ragazzi di mister Monsignori hanno subito la forza e l’ottima organizzazione tattica degli ospiti che in almeno quattro occasioni hanno esaltato il bravo Mirko Lupinella. All’11’, però, l’occasione più nitida l’ha creata Sampaio nella cui conclusione, in una ripartenza, la palla ha accarezzato il palo interno ed è uscita. Da quel momento in poi il Futsal Cobà si è abbassato, ha lasciato gioco ed iniziativa ai sipontini. Scigliano ha fatto gridare al gol ma la sfera si è stampata contro la traversa, a portiere battuto. A 5’ dalla prima sirena gli ospiti erano gravati da cinque falli ma BoutaBouzy ed i suoi compagni non hanno subito più falli fino alla fine del tempo terminato “ad occhiali” nonostante le tante palle-gol create.
Nella ripresa gli ospiti hanno fatto sfoggio della loro esperienza e della grande capacità di tenere il campo e chiudere ogni varco alla RisparmioCasa. La loro pressione, sempre alta, gli ha offerto anche ripartenze velenose che hanno spesso sorpreso la retroguardia sipontina. La prima rete è nata da un’azione d’angolo, Bernandez ha trovato un piattone sul quale nulla ha potuto il Mirko sipontino. Qualche minuto più tardi il raddoppio lo ha confezionato Guga approfittando di un errore in possesso dei sipontini. Anche la terza rete dei Fermani, al 13’ st, è nata da un “favore” dei locali: la punta di Borsato ha eluso l’uscita di Lupinella. Da quel momento l’azione dei ragazzi di Monsignori si fatta più incessante e continuata. La fortuna non è stata amica del Manfredonia che almeno quattro volte è andata vicinissima al gol che avrebbe potuto riaprire il match. In una fase di portiere movimento, invece, ha subito la quarta rete ad opera di Fiuza, portiere ospite. Quando Boutbouzy è riuscito a gonfiare la rete del Cobà mancavano soltanto 50’’.
A parte un pizzico di fortuna, il grande assente di una delle più belle sfide a cui si sia mai assistito al PalaScaloria è stato il pubblico sugli spalti, da sempre l’uomo in più del Manfredoniac5.
Al temine il Presidente onorario, dott. Luigi Esposto, si è affrettato a ringraziare i ragazzi ai quali davvero non si poteva chiedere di più. Le sue parole nell’intervista.